e-Procurement: aggiornato il nuovo schema operativo per la certificazione piattaforme

di Redazione tecnica - 15/11/2023

È stato aggiornato uno degli Allegati alla Determina AgID del 25 settembre 2023, n. 218, con cui è stato adottato lo Schema operativo a supporto della Certificazione delle Piattaforme di approvvigionamento digitale, di cui alle regole tecniche emesse ai sensi dell’art. 26 del D.L. 31 marzo 2023, n. 36 (nuovo Codice dei Contratti Pubblici).

Certificazione piattaforme digitali: ok al nuovo schema operativo

Lo schema operativo è previsto dalle Regole tecniche emesse dall’AGID, ai sensi dell’articolo 26, comma 1, del decreto legislativo 31 marzo 2023, n. 36 secondo le quali è necessaria la certificazione da parte dell’AGID dei componenti di piattaforma di approvvigionamento digitale, su richiesta dei Titolari degli stessi, e il rilascio ed invio all’AgID delle Dichiarazioni di conformità delle istanze di piattaforma da parte dei relativi Gestori.

In particolare, lo schema operativo stabilisce le modalità procedurali ed operative della certificazione dei componenti delle piattaforme, sulla base della checklist di cui all’Allegato 2, e dell’emissione delle dichiarazioni di conformità delle istanze di piattaforma, oltre che sulla base delle informazioni individuate nell’Allegato 3.

e-Procurement: le piattaforme di approvvigionamento digitale

Le Piattaforme di approvvigionamento digitale sono costituite dall’insieme dei servizi e dei sistemi informatici, interconnessi e interoperanti, utilizzati dalle stazioni appaltanti e dagli enti concedenti per svolgere una o più attività del ciclo di vita dei contratti pubblici ed assicurarne la piena digitalizzazione.

Esse interagiscono con i servizi della Banca dati nazionale dei contratti pubblici (BDNCP) nonché con i servizi della Piattaforma digitale nazionale dei dati (PDND), nel rispetto delle relative regole tecniche, per svolgere una o più attività del ciclo di vita dei contratti pubblici ed assicurarne la piena digitalizzazione.

Come previsto dal Codice, l’AGID ha adottato con proprio provvedimento le Regole tecniche per tali Piattaforme che prevede i seguenti ruoli:

  • Titolare di Piattaforma: un soggetto giuridico, pubblico o privato, proprietario dei diritti, anche non esclusivi, di almeno un componente essenziale della Piattaforma, che mette a disposizione, anche mediante contratti, convenzioni/accordi, sviluppa e mantiene il software (direttamente o attraverso terzi dallo stesso incaricati) della Piattaforma, in modo conforme ai requisiti del Codice e delle Regole tecniche e lo sottopone a certificazione AGID ai sensi dell’art. 26, c. 2 del Codice;
  • Gestore di Piattaforma, un soggetto che gestisce per sé (se coincidente con una SA) o per conto terzi una o più Piattaforme. In dettaglio, il Gestore è un soggetto giuridico, pubblico o privato, responsabile dell’esercizio di un’istanza di Piattaforma in conformità alle Regole tecniche, coincidente con una SA o dalla stessa incaricato, che ne garantisce il funzionamento, la sicurezza e la protezione dei dati personali.

Inoltre ai sensi degli artt. 21, 22, 23 e 24 del Codice, la BDNCP rende disponibili mediante interoperabilità i servizi e le informazioni necessarie allo svolgimento delle fasi dell’intero ciclo di vita dei contratti pubblici; l’interoperabilità tra le banche dati e i servizi coinvolti è assicurata attraverso la PDND.

Per poter operare in questo ecosistema, i componenti delle piattaforme devono essere sottoposti  a certificazione AGID, secondo quanto stabilito nelle Regole tecniche. Ottenuto il certificato, sono censiti nella sezione dei Prodotti certificati del Registro delle piattaforme certificate, curato e gestito da ANAC.



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