Elenco prezzi lavori pubblici: la Sicilia approva il prezzario 2025

di Redazione tecnica - 23/01/2025

Con il Decreto del 14 gennaio 2025, n. 1, l’Assessorato delle Infrastrutture e della Mobilità della Regione Siciliana ha disposto la proroga fino al 31 dicembre 2025 del Prezzario unico regionale per i lavori pubblici approvato con il Decreto dell’Assessorato Regionale delle Infrastrutture e della Mobilità del 17 gennaio 2024, n. 2.

Elenco prezzi lavori pubblici: pubblicato il Prezzario Sicilia 2025

Il Prezzario è stato formulato utilizzando i "Criteri generali per la formazione del prezzario unico regionale per i lavori pubblici” di cui al Decreto del Presidente della Regione Siciliana del 9 luglio 2012, n. 535; durante la seduta del 18 dicembre 2024, la Commissione Consultiva ha ritenuto all’unanimità che il prezzario approvato nel 2024 possa essere utilizzato fino al 31 dicembre 2025.

Esso va utilizzato dagli enti di cui all’articolo 2 della L.R. Sicilia n. 12/2011, così come modificata dalla L.R. n. 12/2023 di recepimento del d.Lgs. n. 36/2023 (Codice dei Contratti Pubblici), in linea con le indicazioni di cui all’allegato I.14 dello stesso decreto e con le procedure indicate dall'articolo 24 del decreto del Presidente della Regione Siciliana 31 gennaio 2012, n. 13.

Il Prezzario, disponibile sul sito del Dipartimento Regionale Tecnico, è costituito da voci di capitolato per opere finite e/o forniture con posa in opera, il cui costo è comprensivo di:

  • tutte le fasi lavorative necessarie per la definizione dell’opera completa e realizzata a perfetta regola d’arte;
  • tutto quanto altro necessario per l'esecuzione della singola lavorazione in sicurezza.

Le spese generali comprese nel prezzo dei lavori sono quelle indicate nell’elenco di cui all'articolo 31 dell'Allegato I.7 del d.Lgs. n. 36/2023, tra cui rientrano gli oneri di sicurezza aziendali afferenti all’esercizio dell’attività svolta da ciascun operatore economico al fine della tutela della sicurezza, igiene e salute del lavoratore, in quanto datore di lavoro (titolo I del D.Lgs. 81/2008).

Sempre sul sito del Dipartimento, sono disponibili anche due distinti modelli di segnalazione:

  • uno per l'inserimento di voci di prezzario da parte di fornitori e distributori;
  • l’altro per la segnalazione di voci di prezzi con materiali e tecnologie obsolete o fuori mercato.

Come specificato già per il 2024, i prezzi tengono conto di condizioni ambientali ed operative normali e medie, per cui il progettista dovrà tenere conto di:

  • eventuali situazioni eccezionali per determinare analiticamente o mediante applicazione di coefficienti correttivi opportuni incrementi o decrementi ai prezzi indicati nel prezzario;
  • specificità degli interventi per opere di restauro di edifici monumentali, anche predisponendo apposite analisi giustificative tenendo in considerazione quanto pubblicato sul Prezzario per le voci comuni;
  • maggiorazione dei prezzi fno a un massimo del 30% in caso di interventi su isole minori, percentuale variabile a seconda delle categorie di lavoro che si dovranno realizzare, individuata dal progettista in fase di progettazione, ad esclusione di quelle voci in cui è specificatamente indicato.

Ulteriori specifiche sui prezzi

Non sono compresi nei prezzi:

  • gli oneri per gli accertamenti di laboratorio;
  • le verifiche tecniche obbligatorie finalizzate all’accettazione dei materiali e delle singole lavorazioni, da prevedersi obbligatoriamente in sede di progettazione nel capitolato speciale di appalto, secondo le modalità indicate nella normativa a quel momento vigente.

Per quanto riguarda i costi per le analisi e gli accertamenti di laboratorio, nel capitolo 20 del Prezzario è presente l’apposita sezione, dove sono indicati i costi delle prove in sito, i costi delle prove di laboratorio – previste dal D.M. 14 gennaio 2008 “Norme tecniche per le costruzioni” (cap. 7 (art. 7.2.2.) e cap. 11) – che devono essere eseguite dai laboratori ufficiali o da laboratori in concessione ai sensi della normativa vigente.

I prezzi unitari indicati comprendono gli oneri di certificazione e/o di redazione del rapporto di prova finale. In ogni voce è indicato il relativo riferimento identificativo della prova secondo le norme vigenti.

Inoltre si segnala che:

  • le voci dei prezzi delle tubazioni del capitolo 15 (impianti idrici ed igienico sanitari) non contemplano le incidenze relative a raccorderie e/o pezzi speciali, che dovranno essere oggetto di apposita e specifica analisi da parte del progettista, secondo le necessità di progettazione.
  • i prezzi delle opere provvisionali nei cantieri delle OO.PP, già inseriti nel paragrafo 26.8 del capitolo 26, vengono mantenuti con la denominazione di “ulteriori apprestamenti di sicurezza contro rischi sanitari”. L’applicazione dovrà essere valutata dal responsabile della sicurezza del cantiere;
  • le spese per gli oneri di conferimento a discarica, inclusa la caratterizzazione, sono a carico delle stazioni Appaltanti che provvedono in proprio oppure per il tramite dell’appaltatore.


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Decreto