Equo compenso, BIM, affidamento diretto: le proposte ANCI di modifica al Codice Appalti 2023

di Redazione tecnica - 26/07/2024

Dopo la riunione dello scorso 1° luglio presso il MIT, un incontro che può essere considerato come il preludio alla concreta revisione del Codice dei Contratti Pubblici, le parti coinvolte sono state invitate a produrre le proprie osservazioni e proposte di modifica al d.Lgs. n. 36/2023.

Revisione Codice Appalti: le osservazioni e le proposte di ANCI

Una consultazione resa necessaria dalle numerose richieste giunte da istituzioni, associazioni, stakeholders, operatori del settore e stazioni appaltanti. Tra queste voci, quella degli enti locali, rappresentati dall’ANCI, che ha pubblicato un interessante documento contenente i punti critici, alcune segnalazioni di disallineamento normativo e delle proposte di modifica.

Le questioni affrontate dall'Associazione Nazionale Comuni Italiani riguardano i seguenti ambiti:

  • Equo compenso;
  • Indicazione e verifica CCNL;
  • Consegna in via d’urgenza anche in pendenza della conclusione delle verifiche sui requisiti;
  • Qualificazione OE per LLPP;
  • Progettazione semplificata per le manutenzioni;
  • Metodo di calcolo dell’anomalia;
  • Qualificazione SA per affidamento, esecuzione, ppp;
  • Affidamento diretto per concessioni/ppp;
  • Aumento della soglia BIM.
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