Estensione periodo maternità e paternità per professionisti: requisiti di accesso

di Redazione tecnica - 23/06/2022

Il Ministero del Lavoro ha chiarito i requisiti per ottenere l’estensione, per ulteriori tre mesi, dell’indennità di maternità (o paternità pubblica) prevista dall’art. 1, comma 239 della legge n. 234/2021 (Legge di Bilancio 2022).

Estensione maternità per professionisti: requisiti di accesso

Secondo quanto previsto dalla normativa, la misura è dedicata a lavoratrici iscritte alla gestione separata prive di altre forme previdenza obbligatoria, alle lavoratrici autonome, alle imprenditrici agricole e alle libere professioniste iscritte ad un ente che gestisce forme obbligatorie di previdenza.

A tal proposito, Inarcassa hai specificato le condizioni di accesso al beneficio anche per ingegneri e architetti:

  • è necessario aver dichiarato un reddito fiscale nell’anno precedente l’inizio del periodo di maternità inferiore a 8.145 euro;
  • l’estensione è possibile per i casi di nascita, adozione o affidamento il cui periodo di tutela obbligatoria di 5 mesi sia iniziato a partire dal 1° gennaio 2022 o sia in corso alla data del 1° gennaio 2022 (norma transitoria).

Inoltre l’indennità aggiuntiva decorre dalla fine del periodo di maternità o paternità e viene corrisposta anche per i casi di adozione o affidamento; non è previsa in caso di aborto e per i casi in cui è riconosciuta l’indennità di paternità prevista dal regolamento di Inarcassa.

Infine, l'ente previdenziale segnala che, con una successiva comunicazione sarà data notizia sul sito istituzionale della disponibilità, nell’area riservata di Inarcassa On line, del nuovo modello telematico di domanda, oltre che le modalità di richiesta per gli associati che hanno già usufruito dell’indennità principale.



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