Fotovoltaico e Bonus mobili 2023: nuovo chiarimento del Fisco
di Redazione tecnica - 20/02/2023
Uno dei principi per l’utilizzo del bonus mobili di cui all’art. 16, comma 2 del Decreto Legge n. 63/2013 è l’utilizzo della detrazione fiscale stabilita al precedente comma 1 che fa a suo volta riferimento all’art. 16-bis, comma 1 del d.P.R. n. 917/1986 (TUIR).
Fotovoltaico e Bonus mobili 2023: interviene l’Agenzia delle Entrate
Potrebbe sembrare complicato ma in realtà è sufficiente l’attenta lettura delle norme citate che a loro volta fanno riferimento agli interventi edilizi di cui all’art. 3, comma 1 del d.P.R. n. 380/2001 (Testo Unico Edilizia).
L’argomento è stato oggetto di un nuovo chiarimento da parte dell’Agenzia delle Entrate che ha risposto alla domanda:
Nel 2023 farò installare un impianto fotovoltaico. Per tale intervento chiederò nella dichiarazione dei redditi la detrazione del 50% in dieci anni. Mi confermate che ho diritto anche al bonus mobili?
Installazione fotovoltaico: intervento di cui all’art. 16-bis, comma 1, lett. h) del TUIR
Il Fisco ha ricordato che l’installazione di un impianto fotovoltaico per la produzione di energia elettrica, in quanto basato sull’impiego di fonti rinnovabili di energia, rientra tra i lavori agevolabili con la detrazione del 50% di cui all’art. 16-bis, lettera h del TUIR.
Per avere il beneficio, tuttavia, sono necessari due requisiti:
- l’impianto deve essere installato per far fronte ai bisogni energetici dell’abitazione (cioè per usi domestici, di illuminazione, alimentazione di apparecchi elettrici, eccetera);
- l’intervento deve essere configurato come manutenzione straordinaria (art. 3, comma 1, lett. b) del Testo Unico Edilizia.
Ciò premesso, l’Agenzia delle Entrate ha ricordato che il bonus mobili ed elettrodomestici spetta al contribuente che realizza determinate tipologie di interventi (tra cui quelli di manutenzione straordinaria) e usufruisce della detrazione prevista dal citato articolo 16-bis del Tuir. In particolare, il bonus consiste in una detrazione Irpef (del 50% su un importo massimo, per il 2023, di 8.000 euro) delle spese sostenute per acquistare mobili e grandi elettrodomestici di classe non inferiore alla classe A per i forni, alla classe E per le lavatrici, le lavasciugatrici e le lavastoviglie, alla classe F per i frigoriferi e i congelatori.
La risposta del Fisco
Il Fisco ha, dunque, chiarito che al verificarsi di tutte le condizioni previste dalle disposizioni che regolano la concessione del bonus, la risposta al quesito è affermativa. Ulteriori informazioni sul bonus mobili e sulle tipologie di interventi che consentono l’accesso a tale agevolazione fiscale sono disponibili nella guida dell’Agenzia delle Entrate aggiornata a gennaio 2023.
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