In Gazzetta Ufficiale il concorso pubblico per 2800 tecnici al Sud

di Redazione tecnica - 08/04/2021

Dalle parole ai fatti. La stagione dei concorsi per la pubblica amministrazione è ormai partita e complice la prossima approvazione del Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR), tutto dovrebbe procedere in maniera spedita.

La stagione dei concorsi pubblici

L'obiettivo è quello di potenziare l'organico della pubblica amministrazione con competenze diversificate che siano in grado di gestire i progetti che riusciranno ad accedere ai fondi del Next Generation EU (NGEU).

Dopo la notizia di 4.536 nuovi posti per le amministrazioni centrali e gli enti pubblici non economici, è approdato sulla Gazzetta Ufficiale il bando di concorso per 2800 unità di personale non dirigenziale di Area III - F1 o categorie equiparate nelle amministrazioni pubbliche con ruolo di coordinamento nazionale nell’ambito degli interventi previsti dalla politica di coesione dell’Unione europea e nazionale per i cicli di programmazione 2014-2020 e 2021-2027, nelle autorità di gestione, negli organismi intermedi e nei soggetti beneficiari delle Regioni Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia.

Un bando di concorso per il reclutamento a tempo determinato dei seguenti profili:

  • n. 1.412 unità di personale - Profilo FT/COE: Funzionario esperto tecnico con competenza in materia di supporto e progettazione tecnica, esecuzione di opere e interventi pubblici e gestione dei procedimenti legati alla loro realizzazione;
  • n. 918 unità di personale - Profilo FG/COE: Funzionario esperto in gestione, rendicontazione e controllo con competenza in materia di supporto alla programmazione e pianificazione degli interventi, nonché alla gestione, al monitoraggio e al controllo degli stessi ivi compreso il supporto ai processi di rendicontazione richiesti dai diversi soggetti finanziatori, anche attraverso l’introduzione di sistemi gestionali più efficaci e flessibili tra le amministrazioni e i propri fornitori;
  • n. 177 unità di personale - Profilo FP/COE: Funzionario esperto in progettazione e animazione territoriale con competenza in ambito di supporto alla progettazione e gestione di percorsi di animazione e innovazione sociale fondati sulla raccolta dei fabbisogni del territorio e la definizione e attuazione di progetti/servizi per la cittadinanza;
  • n. 169 unità di personale - Profilo FA/COE: Funzionario esperto amministrativo giuridico con competenza in ambito di supporto alla stesura ed espletamento delle procedure di gara ovvero degli avvisi pubblici nonché della successiva fase di stipula, esecuzione, attuazione, gestione, verifica e controllo degli accordi negoziali derivanti;
  • n. 124 unità di personale - Profilo FI/COE: Funzionario esperto analista informatico con competenza in materia di analisi dei sistemi esistenti e definizione di elementi di progettazione di dati logici per i sistemi richiesti dai fabbisogni di digitalizzazione delle amministrazioni. Identificazione e progettazione di chiavi per i dati e definizione di cataloghi di dati. Definizione e realizzazione delle condizioni di interoperabilità per l’acquisizione e scambio di dati utili alle Amministrazioni.

Domanda entro il 21 aprile 2021

La domanda di ammissione al concorso, secondo quanto previsto dall'art. 4 del bando, deve essere presentata esclusivamente per via telematica, attraverso SPID, compilando l’apposito modulo elettronico sul sistema “Step-One 2019”, raggiungibile sulla rete internet all’indirizzo https://www.ripam.cloud entro il 21 aprile 2021.

Per la partecipazione al concorso è previsto, a pena di esclusione, il versamento della quota di partecipazione di euro 10,00 da effettuare mediante bollettino postale precompilato sul C.C.P. 1050146065 intestato a PROCEDURA CONCORSUALE RIPAM 5 con specificazione della causale Partecipazione al profilo per il quale si intende partecipare.

Poi occorrerà dichiarare:

  • di essere cittadini italiani o di altro Stato membro dell'Unione europea e i loro familiari non aventi la cittadinanza di uno Stato membro che siano titolari del diritto di soggiorno o del diritto di soggiorno permanente o cittadini di Paesi terzi che siano titolari del permesso di soggiorno UE per soggiornanti di lungo periodo o che siano titolari dello status di rifugiato ovvero dello status di protezione sussidiaria, ai sensi dell'art. 38 del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165. Per i soggetti di cui all'art. 38 del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165 essere in possesso dei requisiti, ove compatibili, di cui all'art. 3 del decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 7 febbraio 1994, n. 174;
  • di avere un'età non inferiore a 18 anni;
  • di essere in possesso dell'idoneità fisica allo svolgimento delle funzioni cui il concorso si riferisce;
  • di godere dei diritti civili e politici;
  • di non essere stati esclusi dall'elettorato politico attivo;
  • di non essere stati destituiti o dispensati dall'impiego presso una pubblica amministrazione per persistente insufficiente rendimento, ovvero non essere stati dichiarati decaduti da un impiego statale, ai sensi dell'articolo 127, primo comma, lettera d), del Testo Unico delle disposizioni concernenti lo statuto degli impiegati civili dello Stato, approvato con D.P.R. 10 gennaio 1957, n. 3 e ai sensi delle corrispondenti disposizioni di legge e dei contratti collettivi nazionali di lavoro relativi al personale dei vari comparti;
  • di non aver riportato condanne penali, passate in giudicato, per reati che comportano l’interdizione dai pubblici uffici;
  • di avere procedimenti penali in corso di cui si è a conoscenza;
  • di essere in possesso della cittadinanza italiana e della condotta incensurabile ai sensi dell’art. 35, comma 6, del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165 (a quanti saranno destinati a ricoprire i posti disponibili presso la Presidenza del Consiglio dei ministri - Dipartimento per le politiche di coesione);
  • per i candidati di sesso maschile, nati entro il 31 dicembre 1985, di essere in posizione regolare nei riguardi degli obblighi di leva;
  • di aver effettuato, a pena di esclusione, il versamento della quota di partecipazione di euro 10,00 (DIECI/00 euro);
  • Di essere in possesso del titolo di studio previsto dall'art. 2 del bando.

Inserire:

  • Titolo di studio;
  • Data di conseguimento (data in cui si è sostenuto l'esame finale);
  • Università di conseguimento;
  • Città di conseguimento;
  • Scala (100 o 110);
  • Voto.


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