Gazzetta ufficiale: dPCM elenco piccoli Comuni legge salva borghi
di Redazione tecnica - 16/09/2021
Sulla Gazzetta ufficiale n. 220 del 14 settembre 2021 è stato pubblicato il Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 23 luglio 2021 recante “Definizione dell’elenco dei piccoli comuni che rientrano nelle tipologie di cui all’articolo 1, comma 2, della legge 6 ottobre 2017, n. 158”.
Il dPCM 23 luglio 2021
Il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 23/07/2021, previsto dall'art. 1, comma 5, della legge 158/2017, su cui la Conferenza unificata ha sancito l'intesa in data 28 gennaio 2021, stabilisce nell'unico articolo 1, che i piccoli comuni "finanziabili", che rientrano nelle tipologie previste all'articolo 1, comma 2, della legge 6 ottobre 2017, n. 158, secondo i parametri definiti con il decreto del Ministro dell'interno in data 10 agosto 2020, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 213 del 27 agosto 2020, sono quelli individuati nell'allegato A) del dPCM.
Elenco aggiornato ogni 3 anni
L'art. 1, comma 6 della legge 158/2017 specifica che l'elenco di cui al comma 5 è aggiornato ogni tre anni con le stesse procedure previste dal medesimo comma 5. Contestualmente all'aggiornamento, per ciascun comune appartenente alle tipologie di cui al comma 2, lettere da b) a e), dell'art. 1, sono rilevati i dati indicativi dei miglioramenti eventualmente conseguiti.
Comuni destinatari dei finanziamenti
Nella relazione illustrativa del dPCM è evidenziato che "i comuni in possesso di almeno una delle caratteristiche previste dalle suddette tipologie di legge saranno i destinatari del finanziamento degli interventi che saranno definiti ai sensi dell'articolo 3 della legge n. 158 del 2017, attraverso la predisposizione del Piano nazionale per la riqualificazione dei piccoli comuni.
Parametri necessari
Ricordiamo che i parametri occorrenti per determinare le tipologie dei comuni che possono beneficiare dei contributi del fondo per lo sviluppo strutturale, economico e sociale dei piccoli comuni, di cui all'articolo 3 della legge 158/2017, individuati dal D.M. del 10 agosto 2020, sono i seguenti:
- dissesto idrogeologico;
- arretratezza economica;
- decremento popolazione;
- disagio insediativo;
- inadeguatezza dei servizi sociali;
- difficoltà di comunicazione;
- densità demografica;
- unioni dei comuni;
- aree protette;
- comuni istituiti a seguito di fusioni ed incorporazioni.
© Riproduzione riservata
- Tag: