I grandi pannelli FV sono un problema? Risolvilo con i sistemi Sun Ballast
di Sun Ballast - 19/04/2024
L’ultima edizione di KEY – The Energy Transition Expo ha rappresentato un’importante occasione di confronto fra i tanti player del mercato, portando all’attenzione dei tantissimi presenti tutti i principali trend di settore. Fra questi, la costante crescita delle dimensioni dei pannelli rappresenta senza dubbio uno degli elementi più rilevanti nel mondo del fotovoltaico.
La nuova tendenza nel fotovoltaico: l'aumento dimensionale dei pannelli FV
Legato primariamente all’evoluzione tecnologica dei processi di lavorazione industriale dei wafer in silicio, l’aumento dimensionale dei moduli FV costituisce infatti oggi una tendenza stabile del mercato, con un’accoglienza mediamente positiva da parte degli installatori e progettisti di impianti fotovoltaici. Se i pannelli di ultima generazione non brillano certo in termini di maneggevolezza, è anche vero infatti che l’utilizzo di moduli più grandi può potenzialmente ottimizzare i tempi di realizzazione, riducendo il numero di pannelli, il numero di strutture e i costi complessivi al kW.
Un vantaggio sia per gli operatori che per i clienti finali, connesso tuttavia anche alla tipologia di strutture per pannelli fotovoltaici impiegate: l’adozione di moduli di grandi dimensioni richiede infatti di utilizzare strutture di supporto adeguate, in grado cioè di garantirne un alto livello di stabilità, resistenza al vento e longevità, rispettando i parametri di appoggio indicati dai produttori e non intaccandone la garanzia.
Per questo Sun Ballast – azienda di riferimento nel campo delle strutture per impianti fotovoltaici su tetti piani – ha sviluppato soluzioni ad hoc per moduli di grandi dimensioni: sistemi semplici, solidi e veloci da installare, progettati con l’obiettivo di rispondere alle concrete necessità degli operatori e di assicurare il massimo livello di resistenza, praticità e sicurezza.
Nuovo sistema Industrial-XL: più sicuro, più conveniente
Basso carico, costi ridotti e massima sicurezza: il nuovo sistema Industrial-XL è stato sviluppato con l’obiettivo di rendere la realizzazione di grandi impianti FV con pannelli di grandi dimensioni non solo più semplice e veloce, ma anche più sicura e conveniente. Il sistema offre infatti una soluzione solida e innovativa in grado di ridurre i costi di installazione garantendo al contempo il mantenimento della garanzia sui moduli e un basso carico sul tetto degli edifici.
Nel sistema Industrial-XL, ogni zavorra per
fotovoltaico è connessa a tutte le altre in un unico
reticolo di strutture: in questo modo, i carichi vengono
distribuiti in modo uniforme lungo tutta la copertura, fornendo il
più alto livello di resistenza al vento senza tuttavia
sovraccaricare la copertura. La configurazione
reticolare – unita al fissaggio
verticale a 5° – consente infatti di ridurre il
numero di zavorre, riducendo non solo il peso complessivo
dell’installazione, ma anche i tempi di posa e i costi al
kW dell’impianto.
Il fissaggio dei pannelli sul lato lungo permette inoltre di
sfruttare al meglio tutte le potenzialità delle moderne
celle half-cut, gestendo al meglio gli
ombreggiamenti e massimizzando il rendimento dei
pannelli.
Le particolari caratteristiche del sistema Industrial-XL offrono così il perfetto equilibrio fra costi, carichi e sicurezza, ottimizzando al meglio i costi di realizzazione e assicurando agli impianti FV – in particolare a quelli installati su grandi edifici industriali – il massimo livello di affidabilità, anche quando vengono utilizzati pannelli con lunghezze superiori ai due metri.
Due inclinazioni, tanta flessibilità: le zavorre Mono-XL
La gamma di strutture per fotovoltaico Sun Ballast include numerosi modelli dedicati ai pannelli di grandi dimensioni, e il sistema Mono-XL – disponibile in due versioni da 5° e 10° – offre a progettisti e installatori una soluzione facile, veloce da installare ed estremamente versatile. Le zavorre in cemento utilizzate in questo sistema permettono infatti di regolare liberamente la distanza tra le file in base alle specifiche caratteristiche del tetto, e consentono di gestire con grande facilità tutti gli eventuali ostacoli presenti sulla copertura (es. camini, ventilatori, lucernari, ecc.). La dimensione delle zavorre – progettate per il fissaggio dei pannelli sul lato lungo – garantisce inoltre il rispetto dei parametri di appoggio indicati dai produttori di moduli, offrendo al contempo un’alta resistenza a tutte le sollecitazioni atmosferiche. Qualora fosse necessario incrementare ulteriormente i carichi, le zavorre per fotovoltaico del sistema Mono-XL sono compatibili sia con i pesi supplementari U-Block che con il sistema Cablowind, che funge sia da peso aggiuntivo che da canala per i cavi elettrici.
Con No-Flex il rischio di flessione è ridotto a zero
Quando l’obiettivo è fornire ai pannelli di grandi dimensioni la massima resistenza possibile, No-Flex rappresenta la soluzione ideale: la speciale staffa in acciaio inserita sulla zavorra aggiuntiva consente infatti di fissare i moduli anche sulla parte centrale, quella più soggetta alle flessioni e ai carichi di vento e neve. L’aumento dei punti di appoggio da 4 a 6 offre così il più alto livello di tenuta e stabilità, riducendo a zero il rischio di flessione e rispettando tutti i parametri indicati dai produttori. No-Flex è compatibile con tutti i sistemi Sun Ballast che prevedono la posa orizzontale dei moduli (Monofila, Connect, Est-Ovest, Vela), ed è disponibile in un’ampia gamma di inclinazioni da 3° a 30°.
© Riproduzione riservata
- Tag: