Inconferibilità e incompatibilità incarichi nella PA: alcune indicazioni da ANAC

di Redazione tecnica - 10/01/2023

ANAC è tornata a parlare di incompatibilità tra due incarichi di vertice nella Pubblica Amministrazione e di cause di inconferibilità, fornendo alcune indicazioni in merito, con la pubblicazione di alcuni documenti che, nel loro complesso costituiscono quello che l’Autorità stessa ha definito come “manuale pratico”.

Incompatibilità e inconferibilità incarichi: il vademecum ANAC per le PA

Nello specifico, si tratta di tre documenti destinati alle amministrazioni pubbliche per l’applicazione delle norme nei casi di inconferibilità e incompatibilità, con un vademecum contenente le disposizioni sull’argomento, contenute nel D.Lgs. n. 39/2013, insieme a una ricognizione delle delibere adottate nel triennio 2020-2022.

Questi i documenti pubblicati:

  • Catalogazione delle delibere Anac in materia di inconferibilità e incompatibilità;
  • Note esplicative in materia di inconferibilità e incompatibilità e i relativi riferimenti normativi;
  • Note in materia di gestione prevenzione delle ipotesi di conflitto di interessi.

I documenti dell'Autorità per la gestione di incompatibilità e inconferibilità

Il documento “Catalogazione delle delibere Anac in materia di inconferibilità e incompatibilità” è composto da due sezioni:

  • la prima riporta una tabella sinottica nella quale, in relazione ad ogni fattispecie di inconferibilità e incompatibilità recata dalle disposizioni del d.lgs. 39/2013, vengono indicati:
    • a) il riferimento normativo del d.lgs. n. 39/2013 nel quale è contenuta l’ipotesi;
    • b) le pronunce dell’Autorità nelle quali è stata applicata la specifica causa impeditiva.
  • la seconda contiene un focus su pronunce dell’ANAC relative a specifiche fattispecie di inconferibilità e incompatibilità.

Il secondo documento contiene quelle che ANAC definisce come "pillole" esplicative in materia di inconferibilità e incompatibilità, con i relativi riferimenti normativi e le delibere sul tema.

Infine, nel terzo documento vengono fornite alcune indicazioni sulla gestione del conflitto di interessi, aspetto sul quale l’Anac non dispone di specifici poteri di intervento e sanzionatori, ma svolge solo una funzione preminentemente di aiuto all’operato di ciascun ente.

L'Autorità sottolinea infatti che compete a ciascuna amministrazione effettuare attività di prevenzione e vigilanza, oltre che di eventuale risoluzione dei conflitti di interessi che riguardano i propri dipendenti. 



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