Iniezioni di resine espandenti: l'intervento GEOSEC presso il Museo Egizio di Torino

di Geosec - 02/08/2024

Tra gli interventi che GEOSEC ha realizzato, anche grazie alla sua esperienza specialistica settoriale nel campo delle iniezioni di resine di espandenti, quello eseguito presso l'Accademia delle Scienze e il Museo Egizio di Torino è senza dubbio uno dei più prestigiosi.

Le lavorazioni di GEOSEC eseguite mediante iniezioni di resine espandenti, si sono inserite nel complesso progetto di restauro e rifunzionalizzazione della sede dell’Accademia che ha portato ad un ampliamento degli spazi espositivi delle strutture.

L'intervento GEOSEC presso il Museo Egizio di Torino

L'Accademia delle Scienze di Torino, fondata nel 1757 dalla collaborazione del conte Giuseppe Angelo Saluzzo di Monesiglio all'interno della Società Scientifica Privata Torinese, venne riconosciuta come istituzione pubblica nel 1783. L'anno successivo, la sede dell'Accademia fu trasferita nel seicentesco Collegio dei Nobili.

Con l'approvazione del decreto del ministro per i beni e le attività culturali del 21 luglio 2000, l'istituto divenne un ente di diritto privato, di conseguenza, tra il 2005 e oggi, i sette piani del Palazzo, precedentemente occupati dall'Accademia delle Scienze, sono stati sottoposti a importanti lavori di restauro, ammodernamento e rifunzionalizzazione. Un progetto imponente che ha visto coinvolte numerose attività incluse quelle di competenza del gruppo GEOSEC per iniezioni di resine espandenti e consolidamento dei terreni di fondazione degli edifici.

Intervento GEOSEC: tecnologia e precisione

GEOSEC è intervenuta nella quarta fase dei lavori di restauro, tra il 2020 e il 2022, con l'obiettivo di ampliare gli spazi al piano terra e al seminterrato al fine di creare nuove sale espositive del Museo Egizio e restituire così alla città l'intero Palazzo dell'Accademia delle Scienze più funzionale e ampliato.

GEOSEC è stata infatti scelta anche per le sue tecniche innovative e brevettate nel consolidamento dei terreni di fondazione che si distinguono per l’uso di speciali iniezioni di resine espandenti controllate da diagnostica geofisica ripetitiva ERT4D. Scopo del progetto generale era quello di abbassare il livello del terreno sotto le fondazioni per aumentare gli spazi espositivi, in questo contesto operativo le iniezioni di resine espandenti GEOSEC sono state preferite per precisione e mini invasività, infatti le perforazioni necessarie sono state eseguite con trapani manuali e punte sottili fino a raggiungere le profondità di progetto, inoltre le iniezioni di resine espandenti nel terreno di fondazione vengono eseguite con estrema precisione grazie al supporto della tomografia di resistività 4D. La Tomografia di Resistività Elettrica in quanto indagine geofisica non invasiva e soprattutto vantaggiosamente ripetitiva in corso d’opera, consente di individuare i vuoti, le cavità e l’acqua nel terreno in eccesso, senza eseguire scavi o demolizioni, il tutto grazie a tecnologie avanzate di immagini tridimensionali del terreno. Questo metodo utilizzato da GEOSEC è particolarmente utile dove altre tecniche non possono invece essere applicate con il medesimo approccio.

Nel caso del Palazzo del Museo Egizio, l’approccio GEOSEC che prevede l’uso di iniezioni di resine espandenti, è stato davvero determinante e fondamentale, inoltre la tomografia di resistività ha permesso di progettare e intervenire in sicurezza in corso d’opera durante le iniezioni di resine, tenendo monitorati i conseguenti effetti ottenuti nel terreno e risolvendo così eventuali problemi in tempo quasi reale, dando garanzia di un intervento efficacie, tempestivo e mirato.

I lavori eseguiti con cura e precisione, hanno restituito alla città di Torino l'uso completo del prestigioso Palazzo dei Nobili e del Museo Egizio. La tecnologia brevettata GEOSEC si è rivelata strategica per precisione, rapidità ed efficacia.

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