Istanze di compensazione prezzi 2021: cosa fare se ancora non si è ricevuto nulla

Istanze di compensazione secondo semestre 2021: non ho ancora ricevuto riscontro dall’amministrazione, né ho ottenuto pagamento. Cosa si può fare?

L'esperto risponde

Le amministrazioni sono tenute ad esprimersi sulle istanze di compensazione presentate ai sensi dell’art. 1-septies D.L. n. 73/2021.

Lo ha confermato di recente anche la giurisprudenza, che ha chiarito che il silenzio delle SA sulle istanze è illegittimo. Le SA sono infatti tenute a rispondere entro 30 giorni dalla presentazione dall’istanza: decorsi 30 giorni, l’appaltatore ha a disposizione 1 anno per agire in giudizio contro il silenzio della SA e chiedere la condanna dell’amministrazione ad adottare il provvedimento espresso.

È dunque possibile agire con un ricorso avvero il silenzio per le istanze di compensazione del secondo semestre 2021. Il termine ultimo scade il 27 giugno 2023 (se l’istanza è stata inoltrata il 27 maggio 2022), ma potrebbe scadere anche pima per coloro che hanno inoltrato l’istanza di compensazione immediatamente dopo la pubblicazione del c.d. Decreto Rilevazioni secondo semestre 2022 del MIT. È bene dunque procedere quanto prima, considerando anche la necessità che in alcuni casi vada dapprima esperito un accesso gli atti. 

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