Mercato dei contratti pubblici: il report ANAC
di Redazione tecnica - 15/11/2023
Come si sono distribuiti, in termini di importi e province, gli appalti di lavori, servizi e forniture nel biennio 2021-2022? Qual è stato l’incremento della spesa pubblica, anche a livello territoriale? A queste domande cerca di dare risposta il report Anac sul mercato dei contratti pubblici relativo proprio alle annualità post Covid.
Mercato dei contratti pubblici: il report ANAC 2021-2022
Come spiega l’Autorità, la scelta della provincia consente un elevato dettaglio territoriale delle statistiche coerente con l’analisi sempre di ANAC sulla Misurazione del rischio di corruzione e promozione della trasparenza. Ben 65 indicatori su 70 calcolati e rappresentati sulla dashboard sono infatti a livello provinciale: in particolare, 48 sono indicatori di contesto e 17 invece relativi agli appalti.
Scendendo nel dettaglio, la maggiore differenza del valore di appalti di forniture tra gli anni 2021-2022 si è avuta:
- nella provincia di Campobasso (+1009,8%) dovuta, in particolare, per due appalti in ambito di fornitura di energia elettrica e/o in ambito sanitario;
- nella provincia di Sassari (666,0%) con l'appalto di circa 391,5 milioni di euro in ambito energetico, inerente la rigassificazione terminale Porto Torres;
- nella provincia di Verbano-Cusio-Ossola (+628,4%) per due rilevanti appalti esperiti in ambito ferroviario;
- nella provincia di Biella (+319,0%) dovuta ad alcuni considerevoli appalti relativi all’acquisto e manutenzione di autobus e/o fornitura di energia elettrica.
Per quanto riguarda i lavori, questi i maggiori appalti rilevati:
- nella provincia di Bergamo (+5279,6,0%), dovuto all'appalto di ben 19,2 miliardi di euro, inerente la procedura aperta indetta da Concessioni Autostradali Lombarde SPA per l'affidamento della Concessione per la progettazione definitiva, esecutiva, costruzione e gestione dell'autostrada regionale Interconnessione del Sistema Viabilistico Pedemontano con il raccordo autostradale diretto Brescia-Milano, per un periodo di 63 anni;
- nella provincia di Enna (+1222,1%) dovuta, in particolare, a un importante appalto di circa 654 milioni di euro tramite procedura aperta in ambito ferroviario;
- nella provincia di Salerno (+829,7%) dovuta ad un appalto di circa 2,1 miliardi di euro, anch’esso, tramite procedura aperta in ambito ferroviario;
- nella provincia di Firenze (+639,0%) sempre per rilevanti appalti in ambito ferroviario;
Infine a livello di servizi, i maggiori appalti si registrano:
- nella provincia di Piacenza (+899,0%) con un importante appalto di circa 1,5 miliardi di euro con procedura aperta in ambito settore idrico;
- nella provincia di Livorno (+507,2%) grazie a due grossi appalti relativi a servizi di interesse generale e/o servizi portuali;
- nella provincia di Rimini (+321,9%) dovuta a due rilevanti appalti attraverso procedura aperta di affidamento in concessione del servizio di distribuzione gas naturale e concessione nuovo mercato coperto;
- nella provincia di Ragusa (+195,5%) dovuta a rilevanti appalti in ambito sanitario e di smaltimento di rifiuti.
© Riproduzione riservata
- Tag: