Mercato libero dell’energia, nuovo Decreto del MITE

di Redazione tecnica - 27/09/2022

Si muove nel solco del caro energia e del conseguente caro bollette il recente Decreto del Ministero della Transizione Ecologica del 31 agosto 2022, n. 315, con il quale sono stati definiti criteri e modalità per favorire l’ingresso consapevole nel mercato del gas naturale e dell’energia elettrica dei clienti finali interessati dal superamento dei regimi di prezzi regolati. Il provvedimento dispone anche le modalità per assicurare il servizio di fornitura di energia elettrica al 1° gennaio 2023 alle microimprese con una potenza elettrica impegnata pari o inferiore a 15 kW, tenendo conto della necessità di garantire la concorrenza e la pluralità di fornitori e di offerte nel libero mercato.

Scelta operatore sul mercato dell'energia: il Decreto MITE per clienti finali e micorimprese

Il Decreto nasce con l’obiettivo quindi di promuovere condizioni concorrenziali tra gli operatori nell’ambito dei meccanismi di transizione dei clienti al libero mercato, individuando forme di attribuzione del servizio di durata predeterminata a medio termine e livelli territoriali di attribuzione del servizio, tali da evitare posizioni dominanti a livello locale.

Per raggiungere questi obiettivi, il MITE si propone di:

  1. attuare campagne informative istituzionali destinate alle microimprese e ai clienti domestici, compresi, per il gas naturale, i condomini ad uso domestico, volte ad assicurare la conoscenza delle scadenze temporali del processo di superamento dei regimi di prezzi regolati per il gas naturale e per l’energia elettrica e una scelta consapevole fra le diverse offerte commerciali di vendita al dettaglio di energia elettrica e di gas naturale;
  2. definire, per il servizio di vendita dell’energia elettrica, opportuni criteri per il passaggio al mercato delle microimprese servite in maggior tutela che, alla data del 1° gennaio 2023, non abbiano ancora esercitato il proprio diritto di scelta del fornitore.

Promozione dell’ingresso consapevole dei clienti finali nei mercati dell’energia

Come specificato nel Decreto, il Mite, in collaborazione con ARERA:

  • a) svolge periodiche campagne di comunicazione istituzionali attraverso una pluralità di canali divulgativi e sui principali media a diffusione nazionale in modo da raggiungere efficacemente la platea di clienti interessati dal superamento del regime dei prezzi regolati di gas naturale ed energia elettrica tenuto conto delle diverse tempistiche previste dalla normativa di riferimento;
  • b) promuove iniziative informative, anche su base territoriale, in collaborazione con le organizzazioni di categoria delle microimprese e le associazioni dei consumatori, favorendo altresì la formazione specifica delle medesime associazioni per fornire supporto ai clienti finali domestici, compresi, per il gas naturale, i condomini ad uso domestico, e alle microimprese di cui all’articolo 1, secondo periodo nella ricerca della migliore offerta di mercato.

Oltre alla partecipazione alle campagne di comunicazione, l’ARERA si impegnerà a:

  • rafforzare la trasparenza e la chiarezza informativa sulle condizioni di fornitura e sui prezzi, in modo da agevolare il confronto autonomo dei clienti fra l’offerta economica di tutela e le alternative disponibili sul mercato;
  • assicurare che le microimprese ricevano, per il tramite dell’attuale esercente il servizio di maggior tutela, anche una comunicazione di carattere istituzionale contenente le necessarie informazioni sul passaggio al servizio a tutele graduali.

Nel corso del processo di completamento della liberalizzazione dei mercati finali del gas naturale e dell’energia elettrica, l’ARERA effettuerà un monitoraggio sull’evoluzione del comportamento dei clienti finali, delle azioni di cambio di fornitore, sull’andamento dei prezzi offerti ai clienti finali, sulla trasparenza e pubblicità delle offerte e dei servizi connessi e valuta l’introduzione di misure regolatorie volte a rafforzare l’efficacia degli strumenti per la confrontabilità delle offerte. Il rapporto di monitoraggio SARà trasmesso al Ministero della transizione ecologica e alle Commissioni parlamentari competenti per la prima volta entro il 31 luglio 2023 e successivamente ogni sei mesi, fino al 31 gennaio 2025.

Microimprese: i criteri per assicurare il servizio di fornitura di energia elettrica al 1° gennaio 2023

Con l'art. 3 il Decreto assicura la fornitura del servizio di fornitura elettrica alle microimprese che alla data del 1° gennaio 2023 non abbiano stipulato un contratto per la fornitura dell’energia elettrica sul mercato libero. Esse infatti sono fornite, fino all’esercizio del diritto di scelta del fornitore, attraverso il Servizio a Tutele Graduali (STG) disciplinato dall’ARERA ai sensi dell’articolo 1, comma 60, della legge n. 124/2017.

Il fornitore, con adeguato anticipo secondo le modalità e i termini definiti dalla ARERA,è tenuto a informare i clienti finali (quindi le microimprese):

  • a) della scadenza del periodo di erogazione del servizio a tutele graduali e della possibilità di scegliere un altro fornitore nel libero mercato ovvero una qualsiasi offerta di mercato libero del medesimo esercente;
  • b) della circostanza che, in mancanza di una scelta espressa, alla scadenza del periodo di erogazione del STG, il cliente è rifornito dal medesimo esercente il STG sulla base della sua offerta di mercato libero più conveniente.


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