Mobilità sostenibile: stanziati oltre 8 miliardi di risorse
di Redazione tecnica - 01/04/2022
Sono tre gli schemi di decreto del Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili (MIMS) di concerto con il Ministero dell’Economia e delle Finanze (MEF), che hanno ricevuto l’approvazione della Conferenza Unificata e che mettono in campo oltre 8 miliardi di euro a favore di interventi di potenziamento delle linee metropolitane e di alcune tranvie, per la manutenzione straordinaria della rete stradale secondaria, e per l’acquisto di autobus ecologici nelle grandi città.
Mobilità sostenibile: oltre 8 miliardi per interventi su metropolitane, reti stradali e bus ecologici
Nello specifico, il primo schema di decreto, dedicato al traporto rapido di massa per le Città metropolitane di Genova, Milano, Napoli, Roma e Torino, assegna oltre 4,4 miliardi di euro previsti nella legge di Bilancio per il 2022 e 333 milioni di euro di risorse residue del Fondo Investimenti, finanziando i progetti della graduatoria già definita.
Le risorse sono così ripartite: a Genova 418,8 milioni, a Milano 732,2 milioni, a Napoli 796,8 milioni, a Roma 1,8 miliardi, a Torino un miliardo di euro. Tra i progetti ammessi al finanziamento spiccano la Skymetro Val Bisagno a Genova, il prolungamento della M4 per l’aeroporto di Linate e Segrate a Milano e l’ampliamento del deposito Gallarate dei treni delle linea metropolitana; a Napoli i fondi verranno utilizzati per due lotti del nuovo collegamento tra la stazione alta velocità di Afragola e la rete metropolitana mentre a Roma sono previsti la realizzazione della stazione della metro di Piazza Venezia, il prolungamento della metro C e la nuova linea tranviaria Termini-Vaticano-Aurelio; infine, a Torino verrà prolungata la linea 2 della metropolitana automatica nella tratta Politecnico-Rebaudengo.
Interventi sulla rete stradale secondaria
Il decreto sulla rete stradale secondaria assegna, per
il periodo 2022-2029, 1,7 miliardi di euro previsti
nell’ultima legge di Bilancio, destinando, per la prima volta, una
quota dei fondi statali alla manutenzione delle strade
regionali.
Si tratta di una misura che si pone in continuità con i due decreti
che il 16 marzo scorso hanno ricevuto il via libera dalla
Conferenza Stato-Città e Autonomie locali e che hanno assegnato per
le strade provinciali e delle Città metropolitane un totale di 2,7
miliardi fino al 2029 per interventi di sviluppo e manutenzione di
strade, ponti e viadotti.
Il provvedimento contiene una specifica disposizione che prevede di
adeguare gli interventi a criteri ambientali e di
sostenibilità.
Rinnovo parco autobus
Infine, lo schema di decreto sul rinnovo del parco autobus in
senso ecologico attribuisce alle singole amministrazioni 1,9
miliardi di euro per l’acquisto di autobus urbani,
elettrici o a idrogeno, a zero emissioni
e per la realizzazione delle infrastrutture di supporto per la
ricarica.
Esso rappresenta un ulteriore passo sull’assegnazione delle
risorse, già ripartite da un precedente decreto emanato a dicembre
2021, con cui i Comuni beneficiari hanno confermato la
manifestazione di interesse e identificato i relativi piani di
investimento, passaggio necessario per avviare il
finanziamento.
Tratte ferroviarie ad uso turistico
Inoltre via libera dalla Conferenza Unificata al decreto del MIMS, di concerto con il MEF e con i ministeri della Cultura e del Turismo, che definisce una lista di 26 tratte ferroviarie ad uso turistico. Si tratta di linee gestite da Rete Ferroviaria Italiana (RFI) o da ferrovie regionali che si trovano in zone di particolare pregio paesaggistico, culturale e ambientale, che potranno tornare in servizio o essere maggiormente utilizzate valorizzando i relativi territori, anche grazie ai fondi del Piano Complementare. La lista delle ferrovie potrà essere integrata con ulteriori linee su proposta delle regioni interessate.
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