Open data settore pubblico: le Linee Guida AgID
di Redazione tecnica - 20/09/2023
Supportare le pubbliche amministrazioni e gli altri soggetti interessati al processo di apertura dei dati e di riutilizzo dell’informazione del settore pubblico: è questo l'obiettivo principale che AgID intende perseguire con il rilascio delle nuove Linee Guida, adottate con la delibera del 3 agosto 2023, n. 183.
Open Data: pubblicate le nuove linee guida AgID
Come specificato nella Determinazione Direttoriale recante “Adozione delle “Linee guida recanti regole tecniche per l’apertura dei dati e il riutilizzo dell’informazione del settore pubblico” , ai sensi dell’art. 71 del D. Lgs. 82/2005 recante Codice dell’Amministrazione Digitale”, le Linee Guida forniscono indicazioni volte ad implementare le disposizioni e le modalità disciplinate dalle norme indicate.
Esse sono costituite da 7 capitoli e 4 allegati:
- Capitolo 1 Ambito di applicazione
- Capitolo 2 Normativa di riferimento
- Capitolo 3 Terminologia
- Capitolo 4 Principi generali
- Capitolo 5 Aspetti organizzativi e qualità dei dati
- Capitolo 6 Aspetti legali e di costo
- Capitolo 7 Pubblicazione e strumenti di ricerca
Gli allegati:
- Allegato A Modello per i dati aperti
- Allegato B Standard di riferimento e formati aperti
- Allegato C Riepilogo di requisiti e raccomandazioni
- Allegato D Elenco analitico delle risorse utili
Scendendo nel dettaglio, le indicazioni riguardano tutti gli aspetti regolamentati dalla Direttiva e dal Decreto legislativo, ovvero formati, modalità di pubblicazione, profili di metadati, licenze e tariffazione, richieste di riutilizzo e strumenti di ricerca, oltre a dare specifiche sugli aspetti organizzativi e qualità dei dati.
Open data: l'iter di adozione delle Linee Guida
All’adozione delle Linee Guida si è giunti seguendo l’iter previsto dall’art. 71 del Codice dell'Amministrazione Digitale: dopo la consultazione pubblica durata un mese (16 giugno-17 luglio 2022,) sono stati rilasciati il parere della Conferenza Unificata e il pronunciamento del Garante per la protezione dei dati personali, oltre alla notifica alla Commissione Europea, trattandosi di regole tecniche.
La redazione del documento è stata curata dal Gruppo di lavoro coordinato da AgID e composto dai rappresentanti di numerosi Enti:
- Agenzia per l’Italia Digitale;
- Dipartimento per la Trasformazione Digitale della Presidenza del Consiglio dei Ministri
- Formez PA;
- Istituto Geografico Militare;
- Università degli Studi di Roma La Sapienza;
- Università degli Studi di Roma Tre;
- CSI Piemonte;
- Regione Basilicata;
- Regione Calabria;
- Regione del Veneto;
- Regione Emilia-Romagna;
- Regione Friuli-Venezia Giulia;
- Regione Lazio;
- Regione Lombardia;
- Regione Marche;
- Regione Molise;
- Regione Piemonte;
- Regione Puglia;
- Regione Toscana;
- Provincia Autonoma di Trento.
Su specifici aspetti ha collaborato anche il Ministero della Cultura.
Infine la redazione delle Linee Guida è stata accompagnata da un percorso partecipativo per garantire il massimo coinvolgimento sia dei soggetti attuatori (pubbliche amministrazioni, organismi di diritto pubblico, società pubbliche e private) che di stakeholders e utenti destinatari delle azioni di implementazione del documento.
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