Pregeo: l’ulteriore vecchia nuova versione

di Laura Milazzo - 24/05/2021

Sono passati ben 33 anni da quando l’allora Ufficio Tecnico Erariale pubblicò per la prima volta, in versione MSDOS, quello che sarebbe stato nel tempo uno dei più longevi software dell’Amministrazione Finanziaria: Pregeo.

Pregeo: un po’ di storia

Prima di Pregeo, gli aggiornamenti della mappa venivano eseguiti armati di matita, china e scalimetri. Poi Pregeo e la conseguente Circolare 2/88 dettarono le prime regole di un modo nuovo di aggiornamento.

Era il 1988 e tanta di acqua è passata sotto i ponti, ma Pregeo è sempre lì, bistrattato dagli utilizzatori ma unico nella sua semplicità come software topografico catastale. La sua forza sta nel cuore del motore di calcolo, nei suo scarti quadratici medi che ti segnalano se stai sbagliando.

Era cominciata così questa avventura, perché in quegli anni 80 si doveva cambiare per questioni di opportunità:

  • l’opportunità di gestire in maniera univoca con una procedura informatica uguale per tutti PreGeo (PREtrattamento GEOmetrico);
  • l’opportunità di standardizzare l’aggiornamento catastale su tutta l’Italia;
  • l’opportunità di conservare in formato digitale le misure prodotte dai professionisti;
  • l’opportunità di porre fine alla perdita di precisione;
  • la necessità di responsabilizzare i professionisti nel processo di aggiornamento;
  • la necessità di validare il concetto di “buona tecnica” già base della norma del DPR 650/72;
  • la necessità di individuare dei punti univoci di inquadramento dei rilievi (punti fiduciali);
  • la necessità di creare una nuova mappa geometrica distinta da quella originale d’impianto.

Era il tempo dei computer 386 e l’informatica faceva i primi piccoli passi.

Dopo il passaggio da MSDOS (pregeo 6) a WINDOWS (pregeo7) dobbiamo aspettare il 2002 per una radicale implementazione di Pregeo che avverrà con la versione 8.

La versione 8 di Pregeo introdurrà la possibilità di utilizzare nel suo calcolo non solo le misure restituite dalle stazioni totali ma anche quella della nuova tecnologia satellitare GPS.

Con la versione 9 nel 2006 Pregeo si implementa ancora, dando la possibilità di dematerializzare il documento, cosa avveniristica per quel tempo. Cioè, tu dal tuo studio potevi inviare la tua pratica debitamente confezionata e dematerializzata in formato pdf opportunamente firmato digitalmente al server centrale per essere trattata dall’operatore catastale.

Nel 2010, altro miglioramento, viene pubblicata la versione 10 e con essa inizia l’approvazione automatica. La versione 10 permetteva e permette ancora di elaborare un documento che consente in tempo reale di avere l’approvazione o il rifiuto motivato, immediatamente, senza aspettare l’esito dell’operatore. All’inizio bisognava seguire il suggerimento codificato delle tipologie specifiche che poi negli anni si sono trasformate in macro tipologie.

Questo naturalmente nasce dall’esigenza di definire rigidamente l’inserimento delle informazioni censuarie che dovranno aggiornare sia la banca dati catastale che quella cartografica, con una serie di controlli che la procedura automatica di approvazione effettuerà all’atto di aggiornamento.

Il Pregeo Tecnico 10.6.1

Dopo questo doveroso excursus arriviamo all’ultima release che è la versione Pregeo Tecnico 10.6.1 emanata con la Risoluzione n. 1/E del 07/01/2020.

Con questa versione l’Agenzia ha recepito le segnalazioni pervenute dagli appartenenti agli Ordini/Collegi, relative al riscontro di alcune problematiche.

Tali segnalazioni sono state raggruppate e sono di seguito elencate:

  1. inserimento del suffisso + in tutte le maschere per la vettorizzazione;
  2. iorrezioni nella redazione del Tipo Particellare;
  3. Iiserimento delle tipologie CM e RT nella ricerca per tipologie di atti;
  4. correzione, nella relazione tecnica strutturata, della dichiarazione della superficie minore di 2000 mq;
  5. correzione del controllo per le particelle che mantengono il proprio numero per effetto della presenza al catasto fabbricati di U.I.U. con lo stesso numero;
  6. inserimento nel modello ausiliario dell’operazione Duplicato per la tipologia RT;
  7. blocco della dematerializzazione del file nei tipi misti che presentano, nel Modello 3SPC, particelle prive di qualità e classe;
  8. correzione nella predisposizione della riga 7 nel libretto delle misure;
  9. introduzione del cambio di numero per le conferme di mappa, per le particelle con cod. 281;
  10. introduzione nel modello censuario ausiliario del controllo sulla superficie derivata dal poligono del libretto delle misure quando viene inserita l’annotazione RE;
  11. correzione apportata per la compilazione dei modelli censuari;
  12. indicazione della versione corrente nella schermata di installazione.

*secondo la comunicazione dell’Agenzia delle Entrate agli Ordini/Collegi professionali

Pregeo Tecnico 10.6.2 – Apag 2.12: le ultime novità

In questi giorni, precisamente il 13 aprile 2021, è stata pubblicata l’ulteriore versione: Pregeo Tecnico 10.6.2 – Apag 2.12 (APprovazione Automatica atti di AGgiornamento). Quest’ultima recepisce le segnalazioni sopra elencate e presenta delle innovazioni.

Le novità sono le seguenti:

  1. È possibile utilizzare i caratteri accentati nella Relazione Tecnica
  2. È stata corretta la stampa delle distanze misurate estratte dall’ archivio Distanze Misurate
  3. È possibile associare l’archivio Distanze TAF dal menù (Archivio Punti Fiduciali => Associa archivio Distanze TAF) L’ informazione viene usata nella stampa che verrà prodotta più lentamente a causa delle dimensioni dell’archivio
  4. La gestione della Relazione Tecnica è stata inserita anche nella procedura di gestione del Libretto delle Misure
  5. E’ possibile dematerializzare (PDF) i tipi PreGeo
  6. E’ possibile caricare in PreGeo tipi dematerializzati (PDF)
  7. La procedura è stata resa compatibile con il sistema operativo Windows 98 SE
  8. Nella procedura delle monografie dei PF viene conservato il percorso di navigazione selezionato per la prima monografia associata.
  9. Nel caso di selezione di una diversa provincia di competenza la procedura crea automaticamente la lista dei comuni appartenenti alla provincia selezionata.
  10. Corretta la valorizzazione della maschera Punto Fiduciale altimetrico a seguito di selezione dal libretto (doppio click sulla riga di tipo 8).
  11. Il valore convenzionale della quota pari a ‘9999’ non viene considerato nei calcoli altimetrici ed ai fini della riduzione delle distanze alla superficie di riferimento.

* Elenco presente direttamente nella sezione “informazioni” di Pregeo 10.6.2

Pregeo, prezioso strumento gratuito per i tecnici

Pregeo è quindi, un prezioso supporto gratuito per tutti i tecnici che si apprestano ad effettuare rilevazioni topografiche. Oggi, con Pregeo 10.6.2 sono state implementate numerose funzionalità che permettono di recepire e aggiornare la cartografia catastale oltre che la sua banca dati censuaria. Tutto questo in maniera ancora più precisa e puntuale.

Sembra quasi che la filosofia della SOGEI (software house dell’Amministrazione) sia quella che “non puoi tornare indietro e cambiare l’inizio ma puoi iniziare dove sei e cambiare il finale” e quindi accontenta l’Agenzia con nuove funzionalità in un ambiente riconosciuto da tutti abbastanza datato.

Ma cosa possono fare tutti i coloro che si apprestano ad usare Pregeo per modesti aggiornamenti cartografici? La cosa migliore è utilizzare testi del settore per aggiornarsi costantemente, perché si sa “ogni volta che impariamo qualcosa di nuovo, noi stessi diventiamo qualcosa di nuovo” o meglio una “nuova vecchia versione”.



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