Procedure negoziate: richiamo di ANAC sulla scelta degli OE e sul principio di rotazione
di Redazione tecnica - 07/12/2024
ANAC dice di nuovo no all’utilizzo,nell'ambito di procedure negoziate senza bando, di criteri “casuali” come il sorteggio o l’ordine cronologico di arrivo delle offerte; allo stesso modo dice no a deroghe al principio di rotazione degli affidamenti, quando non adeguatamente motivate.
Selezione OE da invitare e principio di rotazione: ANAC sulle procedure negoziate
È questo in sintesi il giudizio contenuto nell’Atto del Presidente del 20 novembre 2024, fasc. n. 3388/2024, con il quale l’Autorità ha ritenuto non conforme alle disposizioni del d.Lgs. n. 36/2023 (Codice dei Contratti Pubblici), l’operato di una SA rispetto a una procedura negoziata senza bando con invito di 5 operatori, per l‘affidamento di lavori.
L’Atto ha preso il via dalla segnalazione nei confronti della Stazione Appaltante, sul preupposto che nella procedura:
- il criterio di selezione degli operatori economici prescelto, quale quello dell’ordine cronologico di arrivo delle manifestazioni d’interesse, non sarebbe stato conforme alle disposizioni di cui al d.Lgs. n. 36/2023;
- per la procedura negoziata, non sarebbe nemmeno stato rispettato il principio di rotazione degli affidamenti così come previsto dall’art. 49, del d.Lgs. n. 36/2023, dato atto che due concorrenti sono già state affidatarie nel triennio precedente di interventi rientranti nello stesso settore merceologico e/o categoria di opere e pertanto andavano escluse già in sede di manifestazione d’interesse.
Per altro, anche nel periodo 2020-2023 l’operato della Stazione Appaltante non si sarebbe conformato al principio della rotazione di cui all’art. 30 del d.lgs. 50/2016 in quanto avrebbe affidato sempre ai medesimi operatori economici, senza motivarne le ragioni.
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