Superbonus 110% e cessione del credito: breve storia triste di Renatino

di Redazione tecnica - 10/02/2022

Renatino è un giovane professionista ingegnere che, dopo aver giustamente fatto la gavetta per 10 anni a partita IVA in uno studio tecnico, ha deciso fosse arrivato il momento di spiccare il volo.

Renatino tra edilizia e bonus fiscali

Dopo aver aperto il suo studio professionale e mille peripezie, Renatino ha deciso che in ambito tecnico per restare competitivi fosse necessario conoscere le principali detrazioni fiscali a disposizione. Renatino, da buon professionista, decide di studiare bene tutte le norme che gli interessano:

il d.P.R. n. 917/1986 (TUIR);
la legge 27 dicembre 2006, n. 296;
il D.L. n. 63/2013;

e naturalmente gli articoli del D.L. n. 34/2020 (Decreto Rilancio) col quale sono stati previsti il superbonus 110% ma soprattutto il meccanismo di cessione del credito. Renatino è furbo e si rende conto che la misura più importante del Decreto Rilancio è proprio la cessione del credito che ha generato una moneta virtuale immediatamente spendibile dai contribuenti. In questo modo, aumento dei costi a parte, il settore dell'edilizia si è veramente risvegliato. E Renatino non può che esserne felice!

Dopo anni di studio e comprensione del quadro normativo, mille storie e tanta fatica, Renatino è finalmente pronto. Adesso può davvero proporsi per progettare, dirigere, asseverare e chi più ne ha più ne metta. Renatino pensa che finalmente potrà riacquistare la sua lampada Flos venduta per pagare l'affitto del locale dove aveva aperto la prima sede dello studio poi chiusa e trasferita a casa. Renatino quasi piange di gioia.

Renatino e il Sostegni-ter

Renatino resta sempre vigile sulle norme e i correttivi che riguardano le detrazioni fiscali. E a gennaio 2022 scopre che il Governo ha pubblicato il Decreto-legge 27 gennaio 2022, n. 4 (Decreto Sostegni-ter) che limitando ad una la possibilità di cessione dei crediti fiscali ha bloccato completamente il settore.

Renatino aveva acquistato software ed investito tempo e denaro in formazione e si rende conto che al momento tutti i suoi investimenti hanno il valore di una gomma da masticare per risolvere un'equazione algebrica (cit.).

Renatino sa che probabilmente questa misura sarà nuovamente modificata a breve ma non comprende le motivazioni che stanno alla base di una norma che ha davvero bloccato le frodi fiscali ma solo perché ha bloccato anche tutto il comparto dell'edilizia. Renatino pensa che forse può chiedere a Khaby Lame di fare uno dei suoi video che dimostri al Governo che se hai un problema al mignolo non serve tagliare tutto il braccio.

Renatino è stufo di vivere su questo ottovolante e si augura che in un modo o nell'altro si diano maggiori certezze a tutti.

Renatino è triste anche se sempre speranzoso, vigile ed in attesa di novità.