Ultime notizie Superbonus 110%: il Senato approva la Legge di Bilancio 2022

di Gianluca Oreto - 24/12/2021

Ormai dovremmo esserci, l’Assemblea del Senato con 215 voti favorevoli e 16 contrari, nella seduta del 23 dicembre, ha discusso e approvato la questione di fiducia sull'emendamento 1.9000, sostitutivo degli articoli della prima sezione del ddl n. 2448 di bilancio di previsione dello Stato per l'anno finanziario 2022 e bilancio pluriennale per il triennio 2022-2024.

Superbonus 110%: le dichiarazioni sui dati delle frodi

Non starò qui a fare l'elenco di tutti i centri di ricerca, le istituzioni pubbliche, gli osservatori che hanno certificato, numeri alla mano, il successo del superbonus - ha affermato Gianmauro Dell'Olio (M5S) - Mi permetto, semmai, di rilevare che non è vero che è solo a causa del superbonus che stanno crescendo i prezzi di alcuni materiali. Non è vero che solo il superbonus ha generato frodi per 4 miliardi di euro”.

È doveroso - continua in aula Dell'Olio - spiegare bene che la stessa Agenzia delle entrate ha dovuto correggere il dato, spiegando che i 4 miliardi riguardano frodi rilevate a proposito di tutti i bonus edilizi ed energetici. Di più, quei 4 miliardi fanno riferimento a crediti fiscali oggetto di attività di verifica, cosa ben diversa dal dire che sono tutti frutto di frode conclamata”.

Fatta questa necessaria precisazione - conclude il Senatore penta stellato - è un dato che anche con questa legge di bilancio il MoVimento 5 Stelle si conferma la forza politica più orientata alla tutela di quel bene così prezioso per gli italiani che è la casa. Con il superbonus, ma anche grazie alla conferma degli altri bonus edilizi, a proposito dei quali il MoVimento 5 Stelle ha fortemente voluto il recupero del meccanismo della cedibilità dei crediti di imposta, stiamo proteggendo le case degli italiani, le stiamo migliorando, le stiamo rendendo più efficienti dal punto di vista energetico, ne stiamo aumentando il valore; all'interno di tale filosofia si inseriscono tutti i miglioramenti che, grazie a noi, sono stati apportati al superbonus e sono stati ampiamente discussi dai colleghi”.

Superbonus 110%: le proroghe in legge di Bilancio 2022

La versione definitiva della Legge di Bilancio 2022, che con ogni probabilità sarà confermata anche dalla Camera, riprende la consueta struttura di un unico articolo e tanti commi (esattamente sono 1013) che non agevolano una piena comprensione dei contenuti.

Riguardo alle detrazioni fiscali del 110% (superbonus), le nuove disposizioni sono contenute nei commi da 28 a 30. In particolare:

  • il comma 28 prevede le proroghe per il superbonus e le modifiche all’art. 119 del Decreto Legge n. 34/2020 (Decreto Rilancio);
  • il comma 29 modifica l’art. 121 del Decreto Rilancio estendendo le opzioni alternative fino al 2024 e visto di conformità e asseverazione di congruità delle spese anche per i bonus diversi dal superbonus;
  • il comma 30 inserisce le misure di contrasto alle frodi fiscali, abrogando contemporaneamente il Decreto anti-frode.

Superbonus 110%: tutte le modifiche e le proroghe al Decreto Rilancio

Entrando nel dettaglio:

  1. le spese di superbonus 110% sostenute a partire dal 2022, sono suddivise in 4 quote annuali di pari importo (quelle degli anni 2020 e 2021 in 5);
  2. l’orizzonte temporale previsto per gli IACP viene esteso anche alle cooperative di abitazione a proprietà indivisa (resta la scadenza del 31 dicembre 2023 se al 30 giugno 2023 è stato raggiunto il 60% del SAL);
  3. il fotovoltaico, i sistemi di accumulo e le colonnine di ricarica, come interventi trainati, seguiranno l’orizzonte temporale degli interventi trainanti;
  4. condomini e persone fisiche proprietarie o comproprietarie di edifici da 2 a 4 u.i. autonomamente accatastate hanno una proroga al 2025 con aliquota decrescente:
    • 110% fino al 2023;
    • 70% per l’anno 2024;
    • 65% per l’anno 2025;
  5. all’interno delle scadenze per condomini, persone fisiche proprietarie o comproprietarie di edifici da 2 a 4 u.i. autonomamente accatastate e IACP, rientrano tutti gli interventi trainati realizzati dalle persone fisiche proprietarie delle unità immobiliari;
  6. confermati visto di conformità e asseverazione di congruità delle spese anche se il superbonus viene utilizzato in dichiarazione dei redditi (fatta esclusione della precompilata);
  7. proroga generalizzata al 2025 per gli interventi di superbonus realizzati nei comuni dei territori colpiti da eventi sismici verificatisi a far data dall’1 aprile 2009;
  8. il nuovo Decreto del MiTE per l’asseverazione di congruità delle spese sostenute per “taluni beni” sarà emanato entro il 9 febbraio 2022;
  9. i prezzari individuati nel decreto di cui alla lettera a) del comma 13 possono essere utilizzati anche per il sismabonus 110%, per le detrazioni di cui agli artt. 14 e 16 del D.L. n. 63/2013 (ecobonus ordinario, bonus casa e sismabonus ordinario) e per il bonus facciate;
  10. confermata l’esigenza di produrre visto di conformità e asseverazione di congruità delle spese per le detrazioni fiscali utilizzate con le opzioni alternative di cui all’art. 121 del Decreto Rilancio, fatta esclusione per i piccoli cantieri inferiori a 10.000 euro (esclusione che non vale per il superbonus né per il bonus facciate);
  11. le spese per il visto e per l’asseverazione di congruità rientrano tra quelle ammissibili a tutte le detrazioni fiscali.

Superbonus %: le misure di contrasto alle frodi in materia di cessione dei crediti

Il Decreto Legge n. 157/2021 (Decreto anti-frode) viene abrogato e i suoi contenuti vengono integralmente rimessi in legge di Bilancio che aggiunge al Decreto Rilancio l’art. 122-bis.



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