Uso di micropali precaricati per il consolidamento e messa in sicurezza di un muro di contenimento
di Systab - 03/03/2022
Spesso anche i cantieri più semplici possono diventare complicati. Nel settore dei consolidamenti fondali avviene spesso, soprattutto quando il sito è di difficile accesso e quindi anche le opere teoricamente banali, diventano di difficile realizzazione.
Uso di micropali precaricati: consolidamento e messa in sicurezza di un muro di contenimento
In questa fattispecie parliamo di un tratto di linea ferroviaria realizzato in trincea. I binari dovevano essere oggetto di una serie di opere di ripristino in corrispondenza di un tratto protetto da un piccolo muro di contenimento in c.a. Impresa e progettista hanno deciso di mettere in sicurezza il paramento prima di procedere alle opere di scavo e ripristino della massicciata ferroviaria, eseguendo una serie di micropali.
Tipo di problematica: messa in sicurezza prima dell’esecuzione di scavi
Parliamo di un settore ferroviario di 26 metri lineari di lunghezza su cui sorge un muro di contenimento alto circa 2 metri.
Il muro di contenimento non presentava segni di dissesto ma le opere previste per il rifacimento e la stabilizzazione della massicciata ferroviaria, destavano preoccupazione. Questo in quanto tali interventi avrebbero potuto minare la stabilità del manufatto. Tenuto anche conto che immediatamente a monte erano presenti abitazioni e che la linea ferroviaria doveva essere rimessa in funzione in tempi molto rapidi, si è optato per un intervento di messa in sicurezza delle fondazioni prima dell’inizio vero e proprio dei lavori di manutenzione della linea.
Consolidamento del muro a retta con pali pressoinfissi in acciaio
Il Tecnico incaricato si è quindi indirizzato verso la realizzazione di una serie di micropali da realizzare prima delle opere di scavo previste sulla massicciata.
Le esigenze in questo cantiere erano quelle di:
- accedere al tratto di binario interessato con attrezzature e mezzi molto snelli e di facile movimentazione;
- esecuzione in tempi veloci per potere iniziare subito i lavori veri e propri dopo l messa in sicurezza
- stabilizzare il muro di contenimento in modo da intervenire successivamente con le altre lavorazioni, senza nessun rischio per le abitazioni sovrastanti e per gli operatori.
Si è quindi optato per l’esecuzione di pali precaricati SYStab infissi a contrasto con la struttura esistente mediante martinetti idraulici solidarizzati alla stessa struttura con piastre in acciaio dedicate.
L’opera micro palificazione si è svolta in sette fasi distinte:
- carotaggio delle fondamenta in c.a. di 50 cm;
- ancoraggio delle piastre in acciaio con barre e ancoranti chimici, all’ala di fondazione del muro in c.a.;
- infissione dei micropali modulari di diametro 76 mm, con martinetti idraulici solidarizzati alle piastre;
- monitoraggio della struttura con livelli laser e controllo delle pressioni di installazione;
- raggiungimento della profondità e delle pressioni previste dal progetto;
- fissaggio finale dei micropali con inghisaggio con resine epossidiche all’interno della fondazione;
- ripristino finale della fondazione.
Vantaggi del consolidamento fondale con pali precaricati
Il consolidamento fondazioni con micropali precaricati ha vari vantaggi che lo caratterizzano rispetto alle tradizionali tecniche di palificazione:
- tempi di messa in opera estremamente veloci rispetto alle metodologie classiche
- non produce nessun materiale di risulta
- non vengono impiegati abitualmente né fanghi né acqua (cantiere asciutto idoneo anche in ambienti stretti e interni)
- non produce alcuna vibrazione dannosa per le strutture
- la portata di ogni palo viene testata in corso d’opera col monitoraggio continuo delle pressioni di installazione
- precarico per l’annullamento dei cedimenti primari eseguito su ogni palo
- possibilità di sollevamenti e recupero della planarità se la struttura lo permette.
L’opera complessiva che abbiamo descritto è durata solamente 3 giorni ed ha consentito l’infissione di 17 micropali diametro 76 mm e lunghezza compresa tra i 3 e i 5 metri, con carotaggi della fondazione esistente e fissaggio finale dei micropali mediante inghisaggio con resine epossidiche.
La tecnologia impiegata ha consentito di intervenire in un contesto con spazi ridotti e non ha prodotto di fatto interferenze o ritardi con le lavorazioni in corso sulla linea ferroviaria.
Lavoro eseguito da Systab
Committente: Subappalto Pubblico
Data: AGOSTO 2020
Per ulteriori informazioni sulla tecnologia: https://www.systab.it/pali-precaricati-systab/
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