Vasca idromassaggio e piscina: pertinenza o nuova costruzione?

di Redazione tecnica - 27/03/2025

Piscine e vasche idromassaggio, relax per chi le usa, motivo di stress per chi le realizza, tenuto conto che né le Amministrazioni le qualificano univocamente, né la giustizia amministrativa fa altrettanto.

Piscine e vasche idromassaggio: come vanno qualificate?

Basti pensare che qualche mese fa il CGARS, con la sentenza del 26 novembre 2024, n. 926, ha cercato di dettare delle coordinate ermeneutiche per la qualificazione di una piscina come pertinenza o nuova costruzione, utili anche a identificare il corretto titolo necessario, basandosi sulla dimensione del manufatto.

Proprio riconoscendo la mancanza di univocità sull’argomento da parte della giurisprudenza, il Consiglio di Giustizia Amministrativa aveva sottolineato come per qualificare come pertinenza una piscina attigua all’immobile principale, l'orientamento più morbido del Consiglio di Stato abbia sostanzialmente ritenuto dirimente la grandezza della stessa, ribadendo che solo le piscine di “ridotte” dimensioni possono pretendere di essere considerate tali, a cui si contrappone quello più rigoroso che esclude in radice la possibilità che una piscina, prescindendo dalle sue dimensioni, possa essere considerata pertinenza.

E aveva lanciato una proposta per la modifica del parametro di valutazione secondo cui, semplificando:

  • per una piscina rettangolare, la natura pertinenziale postula che non dovrà eccedere i 144 mq;
  • per una piscina pertinenziale di forma irregolare, che sulla sua superficie non sia tracciabile alcun segmento di retta eccedente la lunghezza di m. 12.

 

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