Wallbox per ricarica veicoli elettrici: è previsto il bonus?

di Redazione tecnica - 18/10/2021

Le stazioni di ricarica portatili (le cd. “Wallbox”) godono delle detrazioni del 50% al pari delle infrastrutture dedicate alla stessa funzione? Un quesito interessante, legato alle norme previste dall’Ecobonus e ai cd. “interventi trainati” del Superbonus, posto da un contribuente a Fisco Oggi, la rivista telematica dell’Agenzia delle Entrate.

Bonus Wallbox: il parere del Fisco sulle stazioni portatili di ricarica

Ricordiamo innanzitutto il quadro normativo di riferimento, ossia l’art. 16-ter del D.L. n. 63/2013 “Detrazioni fiscali per l'acquisto e la posa in opera di infrastrutture di ricarica dei veicoli alimentati ad energia elettrica” che prevede le seguenti condizioni:

  • detrazione dall'imposta lorda, fino a concorrenza del suo ammontare, per le spese documentate sostenute dal 1° marzo 2019 al 31 dicembre 2021 relative all'acquisto e alla posa in opera di infrastrutture di ricarica dei veicoli alimentati ad energia elettrica, ivi inclusi i costi iniziali per la richiesta di potenza addizionale fino ad un massimo di 7 kW.
  • la detrazione va ripartita tra gli aventi diritto in dieci quote annuali di pari importo, nella misura del 50 per cento delle spese sostenute ed è calcolata su un ammontare complessivo non superiore a 3.000 euro.
  • le infrastrutture di ricarica devono essere dotate di uno o più punti di ricarica di potenza standard non accessibili al pubblico ai sensi dell'articolo 2, comma 1, lettere d) e h), del decreto legislativo 16 dicembre 2016, n. 257;
  • la detrazione si applica anche alle spese documentate rimaste a carico del contribuente, per l'acquisto e la posa in opera di infrastrutture di ricarica di cui al comma 1 sulle parti comuni degli edifici condominiali di cui agli articoli 1117 e 1117-bis del codice civile.

Di conseguenza, si può dedurre che l’attuale norma non prevede la detrazione per l’acquisto di una stazione di ricarica portatile, ma esclusivamente per le spese documentate, relative all’acquisto e alla posa in opera delle infrastrutture di ricarica dei veicoli alimentati ad energia elettrica, inclusi i costi iniziali per la richiesta di potenza addizionale fino a un massimo di 7 kW.

In questo caso sono detraibili le spese:

  • strettamente funzionali alla realizzazione dell’intervento;
  • rimaste a carico del contribuente per l’acquisto e la posa in opera di infrastrutture di ricarica sulle parti comuni degli edifici;
  • effettuate come interventi trainati, congiuntamente a uno degli interventi trainanti (cappotto termico, sostituzione impianto di climatizzazione invernale, riduzione rischio sismico) previsti per il Superbonus 110%, solo se gli interventi sono stati effettivamente conclusi.

 



© Riproduzione riservata