AssoRUP premia il merito degli studenti figli dei Responsabili Unici di Progetto
Da AssoRUP la borsa di studio per promuovere il merito e sostenere lo studio degli studenti figli dei Responsabili Unici di Progetto
La questione degli incentivi è determinante per accelerare le procedure e realizzare gli interventi programmati anche dal PNRR. Non si può pretendere che si assumano responsabilità di natura penale ed amministrativa, in un contesto regolamentare confuso, senza che ci siano premialità in favore di chi merita davvero per aver fatto bene e presto.
ASSORUP può incidere – su segnalazione dei RUP - con un’azione sulle Amministrazioni che ancora non hanno regolamentato gli incentivi. Tuttavia la questione è ben più ampia e richiede un ripensamento della governance stessa del sistema premiante.
In un’epoca in cui la centralizzazione appare un modello dominante (anche negli appalti) la proposta di ASSORUP di un fondo unico nazionale sembra assolutamente ragionevole. Se l’incentivo non è solo una chimera occorre che si provveda seriamente. Ogni stazione appaltante dovrebbe versare in tempi rapidi e certi la somma prevista tenendo conto che il 2% può essere sufficiente solo per remunerare i RUP dei contratti rilevanti e che – con l’innalzamento della soglia degli affidamenti diretti – non si può escludere una fetta importante di contratti sottosoglia dalla premialità. Per la liquidazioe il RUP o il sogetto interessato dovrebbe documentare, in base all’attestazione della stazione appaltante sulla gestione dell’affidamento o del contratto (ad esempio la regolare esecuzione) e riscuoterebbe l’importo dell’incentivo direttamente dal gestore del fondo unico (ANAC o MIT poco importa). In tal modo si centralizzerebbe anche la contrattazione collettiva sulla ripartizione delle attività che risulta essere tra le principali cause di ritardo nell’approvazione del regolamento. Oggi ci sono decine di migliaia di contrattazioni decentrate! E’ assurdo mantenere questo sistema che induce molti RUP a svolgere le procedure limitandosi a rispettare la mera legalità senza guardare al buon andamento e, quindi, al principio di risultato sancito dal nuovo Codice.
Senza premiare il merito non si arriva lontano
Ecco perché, consapevole che si tratti di un’iniziativa simbolica, ASSORUP ha pubblicato l’avviso per le borse di studio per gli studenti meritevoli che sono familiari dei RUP associati. Il bando scade il 30 giugno e consente di ottenere un premio per la conclusione con profitto del ciclo di studi per coloro che hanno frequentato l’ultimo anno delle scuole primarie e secondarie. Premiamo il merito dei figli dei RUP, in attesa che il Governo introduca un vero sistema incentivante negli appalti pubblici.
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