Bonus edilizi 2025: tutte le novità della Legge di Bilancio

La nuova Legge di Bilancio ha ridisegnato il quadro normativo relativo all’utilizzo delle detrazioni fiscali per le ristrutturazioni edilizie, risparmio energetico, riduzione del rischio sismico, mobili ed elettrodomestici

di Redazione tecnica - 01/01/2025

Ecobonus

Importanti novità anche per le detrazioni fiscali di cui all'articolo 1, commi da 344 a 347, della legge 27 dicembre 2006, n. 296, che com’è noto sono state prorogate dall'articolo 1, comma 48, della legge 13 dicembre 2010, n. 220 e poi modificate dall’art. 14 del D.L. n. 63/2013.

Con la nuova legge di Bilancio viene aggiunto all’art. 14 del D.L. n. 63/2013 il seguente comma 3-quinquies:

La detrazione di cui al presente articolo spetta anche per le spese documentate sostenute negli anni 2025, 2026 e 2027, ad esclusione delle spese per gli interventi di sostituzione degli impianti di climatizzazione invernale con caldaie uniche alimentate a combustibili fossili, nella misura fissa, per tutte le tipologie di interventi agevolati, pari al 36 per cento delle spese sostenute nell'anno 2025 e al 30 per cento delle spese sostenute negli anni 2026 e 2027. La detrazione di cui al primo periodo spettante per gli anni 2025, 2026 e 2027 è elevata al 50 per cento delle spese, per l'anno 2025, e al 36 per cento delle spese, per gli anni 2026 e 2027, nel caso in cui le medesime spese siano sostenute dai titolari del diritto di proprietà o di un diritto reale di godimento per interventi sull'unità immobiliare adibita ad abitazione principale”.

Come per il bonus ristrutturazioni edilizie, dunque, anche il bonus per il risparmio energetico viene prorogato per il triennio 2025-2027 con le seguenti aliquote:

  1. 36% nel 2025;
  2. 30% nel biennio 2026-2027;
  3. nel caso in cui le spese siano sostenute dai titolari del diritto di proprietà o di un diritto reale di godimento per interventi sull'unità immobiliare adibita ad abitazione principale, l’aliquota aumenta:
    1. al 50% nel 2025;
    2. al 36% nel biennio 2026-2027.

Anche in questo caso, dall’ecobonus vengono escluse le spese per gli interventi di sostituzione degli impianti di climatizzazione invernale con caldaie uniche alimentate a combustibili fossili.

© Riproduzione riservata