Bonus edilizi: quali scadono nel 2024?
La fine dell'anno potrebbe segnare il termine per l'accesso a numerose agevolazioni fiscali legate a interventi di recupero del patrimonio edilizio. Vediamole in dettaglio
Bonus Mobili
Introdotto con l'art. 16, comma 2, del D.L. n. 63/2013, il Bonus Mobili consente di usufruire di una detrazione del 50% per le spese sostenute per l’acquisto di mobili e di grandi elettrodomestici finalizzati all’arredo dell’immobile oggetto dei lavori.
Il Bonus è infatti riservato ai soggetti che sostengono interventi di recupero del patrimonio edilizio disciplinati dall’art. 16-bis del TUIR e quindi ai beneficiari del Bonus Casa.
Il massimale di spesa per il 2024 ammonta a 5mila euro, indipendentemente dall’ammontare delle spese sostenute per gli interventi di recupero del patrimonio edilizio. Questo limite riguarda ogni singola unità immobiliare oggetto di “ristrutturazione”, comprensiva delle pertinenze, o alla parte comune oggetto.
La detrazione va ripartita in 10 quote annuali di uguale importo.
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