Camera arbitrale contratti pubblici: ANAC cerca nuovi componenti

ANAC è alla ricerca di nuovi componenti da inserire presso la Camera arbitrale dei contratti pubblici di cui all’art. 214 del d.Lgs. n. 36/2023.

La conferma arriva con la pubblicazione dell’Avviso del 23 gennaio 2025, a firma del Presidente, con il quale l’Autorità Nazionale Anticorruzione ha manifestato l’intenzione di raccogliere eventuali candidature spontanee, sebbene tale procedura informale non sia richiesta dalla normativa vigente e non costituisca quindi alcun vincolo ai fini della successiva designazione.

Camera arbitrale dei Contratti Pubblici: cos'è e di cosa si occupa

La Camera arbitrale per i contratti pubblici è un organo ausiliario dell’Autorità Nazionale Anticorruzione ed è costituita dal Presidente della camera arbitrale e dal Consiglio arbitrale.

Il Consiglio arbitrale è composto da cinque membri, nominati con deliberazione del Consiglio dell’Autorità, nel rispetto delle previsioni dell’art. 214 del d.Lgs. n. 36/2023 (Codice dei Contratti Pubblici)..

L’incarico dei componenti ha durata quinquennale ed è retribuito con compenso omnicomprensivo di 20mila euro annui.

All’interno del Consiglio arbitrale, ANAC sceglie il Presidente. Anche in questo caso l’incarico ha durata quinquennale, ed è retribuito con compenso omnicomprensivo pari a 30mila euro annui.

Queste le attività a cui è preposta la Camera di Consiglio Arbitrale:

• formazione e tenuta dell'Albo degli arbitri per i contratti pubblici;
• redazione del codice deontologico degli arbitri camerali;
• rilevazione annuale dei dati emergenti dal contenzioso in materia di contratti pubblici e trasmissione alla Cabina di regia di cui all’art. 221 del d.lgs.36/2023.

Per l’espletamento delle sue funzioni, la Camera arbitrale si avvale di una struttura di segreteria a cui è assegnato personale in servizio presso l’Autorità.

Presentazione delle candidature

Possono presentare la propria candidatura i soggetti:

• con comprovata esperienza e competenza nella materia dei contratti pubblici di lavori, servizi e forniture;
• in grado di garantire, nello svolgimento dell’incarico, l’indipendenza e l’autonomia dell’istituto;
• dotati dei necessari requisiti di onorabilità.

Per candidarsi è necessario inviare il curriculum professionale in formato europeo, sottoscritto con firma digitale e corredato di dichiarazione sostitutiva di atto notorio ai sensi dell’art. 47 del d.P.R. n. 445/2000 e del consenso al trattamento dei dati personali.

Inoltre il CV dovrà essere accompagnato da una nota nella quale siano evidenziate le motivazioni della scelta di partecipazione, le competenze e le esperienze maturate.

La candidatura dovrà essere inviata entro e non oltre 20 giorni dalla data dell’avviso esclusivamente a mezzo PEC all’indirizzo con l’oggetto la dicitura ‘‘Candidatura per la nomina dei componenti della Camera arbitrale dei contratti pubblici’’.

Formazione degli elenchi

Anac specifica che la procedura non ha carattere concorsuale e non darà luogo alla formazione di alcuna graduatoria.

Alla scadenza del termine per l’invio delle candidature, sul sito dell’ANAC sarà pubblicato l’elenco dei candidati che hanno presentato domanda con i relativi CV, che rimarranno disponibili fino al trentesimo giorno successivo alla loro pubblicazione.

L’elenco dei candidati sarà disponibile fino al trentesimo giorno successivo al conferimento degli incarichi, insieme all’elenco dei nominativi dei candidati prescelti.