Cantieri e patente a punti: a breve il Decreto attuativo
Il Ministero del Lavoro annuncia la pubblicazione della bozza di decreto sul sistema di patente a crediti che entrerà in vigore il prossimo 1 ottobre
È attesa per la prossima settimana la presentazione alle parti sociali della bozza di Decreto attuativo del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali sulla patente a punti per le imprese edili, introdotta dal D.L. n. 19/2024 (Decreto PNRR 4), convertito con legge n. 56/2024, che entrerà in vigore il 1° ottobre 2024.
Patente a crediti: in arrivo il decreto del MLPS
Ricordiamo che il sistema della" patente” per le imprese e i lavoratori autonomi che operano nei cantieri temporanei o mobili è stato introdotto con l’art. 29, comma 19 del decreto, che ha modificato l’art. 27 del d.Lgs. n. 81/2008 (Testo Unico Sicurezza sul Lavoro), “Sistema di qualificazione delle imprese e dei lavoratori autonomi tramite crediti”.
L’obbligo può essere anche esteso ad altri settori, mentre restano esclusi i soggetti:
- che effettuano mere forniture o prestazioni di natura intellettuale;
- in possesso di un documento equivalente di un altro Stato;
- in possesso dell’attestazione SOA prevista dal codice dei contratti pubblici.
La patente sarà in formato digitale e sarà rilasciata dall’Ispettorato nazionale del lavoro subordinatamente al possesso dei seguenti requisiti:
- iscrizione alla camera di commercio, industria, artigianato e agricoltura;
- adempimento, da parte dei datori di lavoro, dei dirigenti, dei preposti, dei lavoratori autonomi e dei prestatori di lavoro, degli obblighi formativi previsti dal TUSL;
- possesso di DURC in corso di validità;
- possesso del documento di valutazione dei rischi, nei casi previsti dalla normativa vigente;
- possesso della certificazione di regolarità fiscale, nei casi previsti dalla normativa vigente;
- avvenuta designazione del responsabile del servizio di prevenzione e protezione, nei casi previsti dalla normativa vigente.
Il possesso dei requisiti può essere autocertificato; la patente può essere revocata in caso di dichiarazione non veritiera (in quest’ultimo caso, il soggetto può richiedere il rilascio di una nuova patente decorsi dodici mesi dalla revoca).
Patente a crediti: punti e sistema di decurtazione
La patente è dotata di un punteggio iniziale di 30 crediti e permette di operare nei cantieri temporanei o mobili, alle imprese o ai soggetti con una dotazione pari o superiore a quindici crediti. In assenza di tali requisiti, è fatto salvo, il completamento delle attività in corso di cui sia stato eseguio almeno il 30% dei lavori.
Le informazioni relative alla patente sono inserite in un’apposita sezione del Portale nazionale del sommerso, insieme a ogni utile informazione contenuta nel Sistema informativo nazionale per la prevenzione nei luoghi di lavoro (SINP).
Con il decreto del MLPS verranno individuati:
- le modalità di presentazione della richiesta di rilascio della patente;
- i criteri di attribuzione di crediti ulteriori rispetto al punteggio iniziale;
- le modalità di recupero dei crediti decurtati.
Proprio in riferimento alla decurtazione dei punti, è stato aggiunto al Testo Unico Sicurezza Lavoro il nuovo Allegato I-bis, che comprende le fattispecie di violazioni che la determinano; qualora nel corso dello stesso accertamento ispettivo siano contestate più violazioni, i crediti vengono decurtati in misura non eccedente il doppio di quella prevista per la violazione più grave.
La patente può essere sospesa in via cautelare per un massimo di 12 mesi, nelle more degli eventuali provvedimenti definitivi, in caso di morte o inabilità permanente del lavoratore. Anche in questo caso, la definizione dei presupposti e del procedimento per l'adozione del provvedimento di sospensione è operata con decreto del Ministro del lavoro e delle politiche sociali, sentito l'Ispettorato nazionale del lavoro.
Infine, entro il 30 settembre 2025 l’INL avvierà il monitoraggio sulla funzionalità del sistema della patente a crediti, trasmettendo al MLPS i dati raccolti.
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