Condono edilizio, ampliamento volumetrico e vincoli paesaggistici: interviene il Consiglio di Stato
Condono edilizio e vincoli paesaggistici: quando la sanatoria è impossibile? Il Consiglio di Stato chiarisce i limiti della regolarizzazione degli abusi edilizi
di
Redazione tecnica -
21/02/2025
Conclusioni
Concludendo, la sentenza n. 1270/2025 del Consiglio di Stato conferma ancora una volta che il condono edilizio, anche se previsto da una normativa speciale, non è un diritto assoluto e che:
- il vincolo paesaggistico impone un’ulteriore valutazione di compatibilità: il parere dell’ente preposto può determinare l’accoglimento o il rigetto della domanda;
- il diritto dei terzi deve essere tutelato: la sanatoria non può ledere situazioni giuridiche consolidate o creare un pregiudizio nei confronti di altri proprietari;
- non tutti gli abusi sono condonabili, anche in presenza di una normativa speciale che disciplina la regolarizzazione di interventi edilizi privi di titolo abilitativo.
In definitiva, la normativa sul condono non può essere utilizzata per legittimare qualsiasi abuso.
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Sentenza Consiglio di Stato 17 febbraio 2025, n. 1270IL NOTIZIOMETRO