Decreto Cessioni: le proposte della Rete delle Professioni Tecniche
In Audizione in VI Commissione Finanze della Camera, la Rete delle Professioni Tecniche propone parecchie modifiche per la legge di conversione del Decreto Cessioni. Vediamo quali
Con l’avvio del percorso di conversione in legge del Decreto Legge n. 11/2023 (Decreto Cessioni), sono cominciate anche le audizioni dei vari soggetti interessati sulle varie modifiche da apportare per migliorare un testo ampiamente criticato da tutto il comparto delle costruzioni.
L’audizione della RPT in VI Commissione alla Camera
In audizione in VI Commissione Finanze alla Camera dei Deputati, la Rete delle Professioni Tecniche (RPT) ha depositato la sua memoria che contiene un accurato elenco di puntuali modifiche ai 3 articoli del Decreto Cessioni e il nuovo articolato coordinato con tutte le proposte.
Entrando nel dettaglio, tra le proposte di modifica la RPT chiede:
- di consentire agli enti previdenziali l’acquisto dei crediti fiscali;
- di spostare l’entrata in vigore del blocco della cessione dal 17 febbraio al 30 settembre 2023 (purché i lavori siano conclusi entro il 30 settembre 2024);
- che gli interventi di superbonus siano trattati come lavori pubblici, assegnandoli solo a seguito di gara;
- di modificare il regime delle esclusioni dal blocco della cessione.
In allegato la memoria depositata dal RPT unitamente al testo coordinato del Decreto Cessioni.
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