Demolizione opere abusive: arrivano i fondi del MIMS

I contributi del Ministero delle Infrastrutture e delle Mobilità Sostenibili (MIMS) sono diventati realtà: è di recente pubblicazione il DM n. 349 dell’8 settembre 2021, inerente l’approvazione degli interventi di demolizione opere abusive – Risorse di cui all’art.1, comma 26, della legge 27 dicembre 2017, n. 205 e di cui all’art. 46 ter, comma 1, del decreto-legge 14 agosto 2020, n. 104.

Parte così la seconda campagna per la demolizione delle opere abusive, che prevederà la realizzazione di 82 interventi in 32 comuni italiani, per un volume complessivo di 117.582 metri cubi demoliti.

Decreto interventi demolizione opere abusive: i dettagli

In particolare, nel decreto il Mims, ai sensi dell’articolo 3, comma 5, del decreto interministeriale n. 254 del 23 giugno 2020, ha approvato l’allegato elenco degli interventi di demolizione delle opere abusive, con i relativi importi ammessi al contributo a valere sulle risorse di cui all’articolo 1, comma 26, della legge 27 dicembre 2017, n. 205, che costituisce parte integrante della disposizione. In allegato al decreto, il Ministero ha pubblicato l’elenco degli importi ammessi al contributo, assegnati ai Comuni ad integrazione delle risorse necessarie alla realizzazione degli interventi di demolizione delle opere abusive approvati.

Contributi interventi demolizione: le somme erogate

Secondo l’art. 2 del decreto, la somma stanziata è pari quasi a 3 milioni di euro (nello specifico 2.991.167,64 euro) e sono posti a carico delle risorse di cui all’articolo 1, comma 26, della legge 27 dicembre 2017, n. 205, iscritte sul capitolo 7446, piano gestionale 1, in termini di residui di lettera f) con esercizio finanziario di provenienza 2019.