Incentivi funzioni tecniche: in Gazzetta il Regolamento del MEF
In Gazzetta Ufficiale il Decreto del Ministero dell'Economia con il regolamento per la costituzione del fondo e la ripartizione dell’incentivo per le funzioni tecniche
È stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 201 del 29 agosto 2023 il Decreto Ministero dell'Economia e delle Finanze 18 maggio 2023, n. 116 con il "Regolamento recante le norme per la ripartizione dell’incentivo per le funzioni tecniche, ai sensi dell’articolo 113 del decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50".
Incentivi funzioni tecniche: il Regolamento del MEF
Il nuovo regolamento disciplina la costituzione del fondo di cui all’articolo 113, comma 2, del D.Lgs. n. 50/2016 (il "vecchio" Codice dei contratti) e la ripartizione delle relative risorse destinate ad incentivo per le funzioni tecniche svolte dal personale dipendente del Ministero dell’economia e delle finanze negli appalti di lavori pubblici, di servizi e di forniture per le seguenti attività:
- di programmazione della spesa per investimenti;
- di valutazione preventiva dei progetti;
- di predisposizione e di controllo delle procedure di gara;
- di esecuzione dei contratti pubblici;
- di RUP;
- di direzione dei lavori ovvero direzione dell'esecuzione;
- di collaudo tecnico amministrativo ovvero di verifica di conformità;
- di collaudatore statico ove necessario per consentire l'esecuzione del contratto nel rispetto dei documenti a base di gara, del progetto, dei tempi e costi prestabiliti.
Tale regolamento si applica agli appalti relativi a lavori, compresi quelli di manutenzione straordinaria e di manutenzione ordinaria di particolare complessità, e a quelli relativi a servizi o forniture, nel caso in cui è nominato il direttore dell’esecuzione del contratto, sempreché tale nomina sia prevista da disposizioni di legge e sia effettuata nel rispetto di criteri attuativi adottati dalle autorità competenti.
Le nuove disposizioni si applicano nei casi in cui sia stata esperita una procedura di gara, ivi incluse le procedure negoziate senza bando e gli affidamenti diretti, purché sia svolta una procedura comparativa con richiesta di preventivi ad operatori economici. Sono esclusi gli affidamenti diretti senza previo svolgimento di una procedura comparativa.
In caso di adesione a convenzioni-quadro ovvero ad accordi quadro a condizioni tutte fissate, stipulate da Consip S.p.a. in attuazione dell’articolo 1, comma 449, della legge 27 dicembre 2006, n. 296, e dell’articolo 2, comma 225, della legge 23 dicembre 2009, n. 191, o comunque stipulate da un soggetto aggregatore, il nuovo regolamento si applica in relazione alle prestazioni tecniche effettivamente svolte dai dipendenti del Ministero nell’ambito delle convenzioni e degli accordi indicati.
Il regolamento si applica alle attività eseguite prima dell’entrata in vigore dello stesso, purché riferite agli appalti di lavori, servizi e forniture le cui procedure di affidamento sono state avviate successivamente alla data di entrata in vigore del D.Lgs. n. 50/2016, anche se i contratti siano stati eseguiti prima dell’entrata in vigore del regolamento o siano ancora in corso di esecuzione, a condizione che le risorse accantonate nel relativo quadro economico siano state oggetto di impegno sotto il profilo contabile e che le relative dotazioni di bilancio a legislazione vigente consentano, dopo l’adozione del presente regolamento, il previsto versamento all’entrata del bilancio dello Stato.
La struttura del Regolamento
Il nuovo Decreto del Ministero dell'Economia e delle Finanze si compone di 12 articoli e 1 allegato (con 3 tabelle):
- Art. 1 - Oggetto e ambito di applicazione
- Art. 2 - Costituzione e destinazione del fondo
- Art. 3 - Destinatari dell’incentivo per le funzioni tecniche
- Art. 4 - Conferimento degli incarichi
- Art. 5 - Termini per le prestazioni
- Art. 6 - Modalità e criteri di ripartizione degli incentivi per le funzioni tecniche
- Art. 7 - Liquidazione dell’incentivo
- Art. 8 - Limiti all’erogazione degli incentivi
- Art. 9 - Riduzione degli incentivi e revoca dell’incarico in caso di incrementi ingiustificati dei tempi di espletamento degli incarichi
- Art. 10 - Penalità per gravi errori ed omissioni incidenti sull’incremento dei costi
- Art. 11 - Trasparenza
- Art. 12 - Clausola di invarianza finanziaria
- Allegato A (Articolo 6, comma 1):
- Tabella 1 - Lavori/Manutenzioni senza collaudo
- Tabella 2 - Lavori/Manutenzioni con collaudo
- Tabella 3 - Servizi e forniture
Documenti Allegati
Decreto MEFIL NOTIZIOMETRO