Ingegneri e architetti: quale futuro?
A Roma la Giornata della Libera Professione. Al centro del dibattito, questioni centrali per i tecnici come equo compenso, pari opportunità e incentivi a multidisciplinarità
Si terrà giovedì 6 febbraio, presso il Centro Congresso Roma Eventi la Giornata della Libera Professione, un’occasione di confronto sulle principali sfide e opportunità per il futuro dei liberi professionisti ingegneri e architetti italiani.
Ingegneri e architetti: la libera professione, tra sfide e opportunità
Organizzato da Inarcassa, in collaborazione con la Fondazione Inarcassa, il Consiglio Nazionale degli Ingegneri, il Consiglio Nazionale degli Architetti Pianificatori Paesaggisti e Conservatori, l'Associazione AIDIA, l'Associazione ALA – Assoarchitetti & Ingegneri, l'Associazione Federarchitetti e INARSIND, l’evento mira a creare un dialogo costruttivo su alcuni temi fondamentali per i professionisti tecnici.
Se il ruolo di ingegneri e architetti è fondamentale per lo sviluppo e la modernizzazione del Paese, tuttavia la sua valorizzazione passa da normative più adeguate.
Proprio per questo al centro del dibattito ci saranno temi fondamentali per i professionisti, quali:
- l’equo compenso, principio ancora troppo spesso disatteso, che richiede un’applicazione rigorosa e strutturale;
- la necessità di incentivi per favorire l’aggregazione e la creazione di studi multidisciplinari, per ottimizzare le competenze;
- l’introduzione di politiche di sostegno per la parità di genere e per attrarre i giovani verso la professione.
Alla Giornata della Libera Professione parteciperanno rappresentanti delle categorie professionali, esperti del settore e figure istituzionali, in un dibattito aperto sulle riforme necessarie per migliorare le condizioni della libera professione tecnica.
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