Installazione impianti fotovoltaici: è ancora DILA

Il Milleproroghe 2025 conferma il regime di manutenzione ordinaria per gli impianti installati all'interno di strutture turistiche e termali

di Redazione tecnica - 26/02/2025

Tra le misure previste dal Milleproroghe 2025 (D.L. n. 202/2024, convertito in legge n. 15/2025) rientra la nuova scadenza prevista per la procedura semplificata per l’installazione di impianti fotovoltaici sulle coperture delle strutture turistiche e termali.

Impianti fotovoltaici: prorogata la semplificazione per le strutture turistiche

La procedura semplificata, utilizzabile fino allo scorso 31 dicembre 2024, è stata infatti prorogata per un altro anno, portando il nuovo termine al 31 dicembre 2025.

Ricordiamo che la possibilità di utilizzare la DILA per l’installazione di impianti fotovoltaici sui tetti di strutture turistiche e termali è stata introdotta con il D.L. n. 34/2023, convertito in legge n. 56/2023. Il termine iniziale era il 30 giugno 2024, prorogato al 31 dicembre 2024 e ora, con il Milleproroghe 2025, al 31 dicembre 2025.

La procedura semplificata è stata oggetto nel tempo di diverse estensioni, non solo temporali ma anche di tipologie di impianti:

  • con il Decreto Aiuti, che l’ha prevista per gli impianti a terra destinati all’autoconsumo, situati al di fuori di centri storici e aree vincolate;
  • con il Decreto Aiuti bis, che ha esteso questa possibilità agli impianti fotovoltaici a terra in strutture turistiche e termali situate anche nei centri storici e in aree vincolate, purché non visibili dagli spazi pubblici esterni.

Installazione impianti fotovoltaici: è manutenzione ordinaria

In questo modo le strutture turistiche rientranti nella misura potranno realizzare impianti fino a 1 MW di potenza, destinati all’autoconsumo, riducendo tempi e oneri burocratici con la presentazione di una DILA (Dichiarazione di Inizio Lavori Asseverata). Ciò significa che gli interventi rientrano in manutenzione ordinaria, senza la necessità di acquisire autorizzazioni, permessi o altri titoli abilitativi.

Non solo: la semplificazione è ammessa anche per strutture rientranti nei centri storici oppure in aree soggette a vincolo paesaggistico, purché esse siano realizzate in maniera armonica con il contesto, rispetando queste condizioni:

  • gli impianti non devono essere visibili dall’esterno;
  • le coperture vanno realizzate con materiali e prodotti rispettosi della tradizione locale.

 

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