Modifiche contrattuali in fase di esecuzione lavori: ambito di applicazione
In fase di esecuzione dei lavori, è possibile introdurre delle modifiche contrattuali che riguardino anche le migliorie contenute nell'offerta tecnica? Ecco la risposta degli esperti
In fase di esecuzione dei lavori, è possibile introdurre delle modifiche al contratto ai sensi dell'art. 106 che interessino anche le migliorie contenute nell'offerta tecnica?
L'esperto risponde
L’art. 106 del codice dei contratti pubblici (d.lgs. 50/2016) è norma a fattispecie complessa, in quanto, al suo interno, trova spazio una corposa disciplina delle ipotesi ammissibili di modifica dei contratti durante il periodo di efficacia degli stessi.
È ragionevole ritenere che, in caso di lavori, allorquando sussistano i presupposti di cui al comma 1, lett. c), (ovvero i. ricorrano circostanze impreviste e imprevedibili e ii. la modifica non alteri la natura generale del contratto), le modifiche possano essere apportate, con la precisazione che, trattandosi di opere a costo zero per l’Amministrazione aggiudicatrice, le migliorie non dovrebbero comportare una modifica degli aspetti economici dell’appalto a carico del contraente pubblico.
La modifica delle migliorie potrebbe, altresì, essere ricondotta all’ipotesi di cui all’art. 1, lett. e), allorquando trattasi di modifiche non sostanziali, così come definite dal successivo comma 4.
Accedi alla sezione "L'esperto risponde" e invia i tuoi quesiti sul caro materiali negli appalti pubblici.
Link Correlati
L'esperto risponde - Caro materiali appalti pubbliciIL NOTIZIOMETRO