Omessa verifica dei presupposti per i bonus edilizi: il geometra va pagato lo stesso

Il Tribunale di Brescia ribalta le contestazioni del committente e riconosce il diritto al compenso per un tecnico, nonostante l’omessa verifica della fattibilità economica e fiscale del progetto

di Cristian Angeli - 13/03/2025

La difesa del geometra: il contratto e le responsabilità tecniche

Il geometra ha risposto a queste contestazioni difendendo la propria posizione. In primo luogo, ha sottolineato di aver adempiuto correttamente agli obblighi previsti dal contratto, presentando la CILAS (Comunicazione Inizio Lavori Asseverata) e realizzando la progettazione in linea con quanto richiesto. Tuttavia, ha fatto notare che i lavori non erano stati avviati, non per sua colpa, ma per la difficoltà del committente a sostenere l’intero importo necessario per l’intervento e per la mancata disponibilità di una impresa disposta a fare lo sconto in fattura.

La difesa del tecnico si è concentrata sul fatto che, contrariamente a quanto sostenuto dal committente, non era sua responsabilità effettuare le verifiche fiscali per l’ottenimento dei bonus. Sebbene il geometra avesse fatto delle rassicurazioni sulla possibilità di accedere al Superbonus e agli altri incentivi, il contratto di incarico non prevedeva che il tecnico si occupasse delle pratiche fiscali. A tale scopo infatti, il committente aveva affidato un incarico separato a un commercialista per gestire le pratiche relative alla cessione del credito e all’ottenimento dei bonus.

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