Permessi di Costruire: crescita nel I trimestre 2024

I dati del report ISTAT: richieste in aumento per l'edilizia residenziale, mentre diminuiscono quelle per immobili non residenziali

di Redazione tecnica - 12/07/2024

Crescono in maniera consistente le richieste di permessi di costruire nel I trimestre 2024, portando il numero di abitazioni e la superficie utile abitabile ai livelli più elevati degli ultimi sette trimestri. Andamento altalenante invece per l’edilizia non residenziale, in netta diminuzione rispetto al IV trimestre 2023.

Permessi di costruire: il Report ISTAT

Sono questi in sintesi i dati del report ISTAT sui permessi di costruire del I trimestre 2024: basandosi sulle autorizzazioni riguardanti il comparto residenziale, l’istituto stima una crescita congiunturale sia nel numero di abitazioni (+4,3%) sia nella superficie utile abitabile (+3,9%), al netto dei fattori stagionali. L’edilizia non residenziale registra, invece, una consistente flessione (-8,5%) rispetto al quarto trimestre del 2023.

In particolare, la stima del numero di abitazioni dei nuovi fabbricati residenziali, al netto della stagionalità, è pari a 14.393 unità. La superficie utile abitabile è di poco al di sotto degli 1,22 milioni di metri quadrati, mentre quella non residenziale è di circa 2,54 milioni di metri quadrati.

Si registra così un lieve aumento sia nel numero di abitazioni (+1,6%) sia nella superficie utile abitabile (+1,0%) rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. A fronte della diminuzione degli edifici non residenziali, aumenta però la loro superficie, con un incremento, in termini tendenziali, del 6,1%.

I dati di riferimento

La rilevazione sui permessi di costruire comprende le informazioni sui progetti di nuovi fabbricati (anche se demoliti e interamente ricostruiti) o di ampliamenti di volume di fabbricati preesistenti, residenziali e non residenziali, autorizzati da apposito titolo abilitativo.

Non sono compresi i frazionamenti, i cambi di destinazione d'uso e le ristrutturazioni di fabbricati già esistenti, che non comportino aumento di volume degli stessi.

© Riproduzione riservata

Documenti Allegati