Piano Anticorruzione: ANAC lancia una sperimentazione con gli enti locali

L'Autorità ha messo a punto un software per la redazione della sezione rischi corruttivi e trasparenza del PIAO. Richiesta la partecipazione dei Comuni di 5 Regioni

di Redazione tecnica - 22/07/2024

Un sistema innovativo per assistere le amministrazioni nella redazione della sezione dedicata ai rischi corruttivi e alla trasparenza del Piano Integrato di Attività e Organizzazione (PIAO): nasce con questo obiettivo il nuovo software di ANAC per il Piano 2025-2028, sviluppato grazie al Programma Operativo Complementare “LEGALITÀ” 2014 – 2020", che l’Autorità intende testare su un gruppo di 10-15 piccoli comuni.

Piano Anticorruzione: ANAC lancia una sperimentazione con gli enti locali

Il progetto ha come obiettivo lo sviluppo di un sistema di supporto alle amministrazioni nella redazione della sezione sui rischi corruttivi e la trasparenza del PIAO, semplificando la compilazione dei piani, uniformando i comportamenti tra le diverse amministrazioni e migliorare il monitoraggio delle misure anticorruzione.

Il software, intuitivo e di facile utilizzo, offrirà linee guida e contenuti che i responsabili RPCT potranno personalizzare secondo le esigenze specifiche del proprio Comune.

Coinvolti i piccoli Comuni di 5 Regioni

Alla sperimentazione potranno partecipare alcuni Comuni con meno di 5.000 abitanti delle regioni Basilicata, Calabria, Campania, Puglia e Sicilia. Proprio a questo scopo, ANAC invita i responsabili per la prevenzione della corruzione e della trasparenza (RPCT) a manifestare l'interesse a partecipare, comunicando la propria disponibilità entro il 30 luglio 2024 tramite PEC che motivi anche le ragioni della candidatura, che possono includere la condivisione di esperienze in materia., la propria disponibilità a fare da intermediari con altre Amministrazioni su questa attività, o ancora le competenze acquisite in qualità di RPCT.

Nella fase iniziale, il progetto si concentrerà sui comuni con meno di 5.000 abitanti nelle 5 regioni indicate.

Sulla base del numero di candidature ricevute, Anac selezionerà il gruppo di comuni partecipanti e comunicherà l’esito della selezione al campione identificato, insieme ai dettagli sul progetto di sperimentazione.

 

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