Prevenzione incendi: in arrivo semplificazioni delle procedure
La conferma nell'ultimo Consiglio dei Ministri, che ha approvato un ddl delega per la semplificazione dei procedimenti amministrativi in numerosi settori
Revisione delle attività soggette ai procedimenti di prevenzione incendi e semplificazione delle procedure: sono solo alcune delle possibili novità che verranno introdotte con le modifiche al d.P.R. n. 151/2011 previste dal Governo in un nuovo ddl delega per la semplificazione dei procedimenti amministrativi.
Prevenzione incendi: modifiche ai procedimenti amministrativi
Il disegno di legge rientra tra i provvedimenti funzionali al conseguimento, previsto per il 31 dicembre 2024, della Missione M1C1-60 del PNRR, con particolare riguardo alla Riforma 1.9, relativa della pubblica amministrazione, che richiede l’attuazione della semplificazione e digitalizzazione di 200 procedure critiche, che interessano direttamente cittadini e imprese.
Proprio per questo la delega punta a migliorare la qualità e l’efficienza dell’azione amministrativa, ridurre gli oneri regolatori e gli adempimenti amministrativi gravanti su cittadini e imprese e accrescere la competitività del Paese.
Questi, di conseguenza, i criteri generali:
- aggiornamento e semplificazione dei procedimenti amministrativi attraverso la loro digitalizzazione, per renderli maggiormente aderenti alle esigenze di celerità, certezza dei tempi e trasparenza nei confronti dei cittadini e delle imprese;
- accorpamento dei procedimenti che si riferiscono alla stessa attività, riduzione del numero delle fasi dei procedimenti e delle amministrazioni interessate e unificazione degli atti di autorizzazione e degli altri titoli abilitativi;
- uniformità delle modalità di presentazione delle comunicazioni, delle dichiarazioni e delle istanze degli interessati e delle modalità di svolgimento delle procedure in ambiti omogenei;
- unicità, contestualità, completezza, chiarezza e semplicità della disciplina relativa a ogni attività o gruppo di attività;
- riduzione dei termini per la conclusione dei procedimenti e uniformazione dei tempi di conclusione di procedimenti tra loro analoghi o connessi;
- monitoraggio e il controllo telematico a consuntivo del rispetto dei tempi di conclusione dei procedimenti amministrativi;
- eliminazione di livelli di regolazione superiori a quelli minimi richiesti per l’adeguamento alla normativa dell’Unione europea;
- organizzazione delle disposizioni per settori omogenei o per specifiche attività o gruppi di attività;
- indicazione esplicita delle norme da abrogare;
- limitazione del ricorso a successivi provvedimenti attuativi.
Procedimenti amministrativi: la semplificazione per la prevenzione incendi
Diversi i settori interessati dal ddl, tra cui appunto quello della prevenzione incendi. Come si legge nel comunicato, si prevedono:
- la revisione delle attività soggette ai procedimenti di prevenzione incendi;
- la semplificazione dei procedimenti, compresi quelli autorizzativi ai fini dell’immissione sul mercato dei prodotti rilevanti per la sicurezza antincendio, esclusi dall’ambito di applicazione della marcatura CE, favorendo l’autocertificazione e l’asseverazione delle caratteristiche tecniche di sicurezza a fronte di controlli da parte del Corpo nazionale dei vigili del fuoco;
- la semplificazione delle modalità di recupero dei costi sostenuti per l’attività di vigilanza.
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