Revisione dei prezzi: applicazione del Decreto Aiuti nel 2023
Se un appalto viene aggiudicato nel 2021, sottoscritto nel 2022 e i lavori iniziano nel 2023 si può applicare il Decreto Aiuti o no? Ecco la risposta dell'esperto
Appalto di lavori aggiudicato nel 2021 con prezzario 2021, contratto sottoscritto nel 2022 e inizio lavori 2 gennaio 2023. Posso chiedere l’applicazione del decreto aiuti?
L'esperto risponde
Nel caso in esame sembrerebbe possibile richiedere l’applicazione del meccanismo di adozione dei SAL con prezzario aggiornato, sulla scorta della “proroga” disposta dalla legge di bilancio delle disposizioni di cui all’art. 26 del decreto aiuti (d.l. 50/2022).
Il nuovo comma 6-bis dell’art. 26 del d.l. 50/2022 (introdotto con l’art. 458 della Legge di Bilancio 2023 – L. 197/2022) prevede che per gli appalti di lavori aggiudicati sulla base di offerte, il cui termine finale di presentazione era fissato al 31.12.2022, i SAL relativi alle lavorazioni eseguite o contabilizzate dal direttore dei lavori ovvero annotate, sotto la responsabilità dello stesso, nel libretto delle misure dal 1.1.2023 al 31.12.2023, sono adottati applicando l’ultimo prezzario adottato (prezzario regionale infrannuale aggiornati al 31.12.2022) e, una volta adottati, i prezzari regionali annuali 2023.
Accedi alla sezione "L'esperto risponde" e invia i tuoi quesiti sul caro materiali negli appalti pubblici.
Link Correlati
L'esperto risponde - Caro materiali appalti pubbliciIL NOTIZIOMETRO