Rischio e degrado di un cappotto termico funzionale
Il comportamento del cappotto termico: dal rischio incendio alle prove di laboratorio
Cappotto e degrado
Le maggiori sollecitazioni che portano al degrado permanente di un cappotto termico esterno sono date dai seguenti eventi: errori di fornitura e montaggio, fattori ambientali e di esercizio.
Errori di fornitura e montaggio:
- uso di materiali non accreditati e scarsamente coerenti. Ad esempio, uso di un collante inadeguato per il materiale isolante scelto e via di seguito;
- scarso rispetto della regola dell’arte definita dal produttore del sistema cappotto, oppure, errori di montaggio del cappotto (nella distribuzione della malta collamte, nella quantità e posizione dei tasselli ecc.).
Fattori ambientali:
- inquinamento atmosferico, pioggia, grandine e precipitazioni atmosferiche, che determinano il degrado superficiale (sgretolamento progressivo e asportazione del materiale);
- depressione in facciata causata dal vento, che determina un effetto ventosa (sui pannelli di materiale isolante) fino al parziale distacco e alla formazione di cavità tra il cappotto e la parete perimetrale;
- sollecitazioni meccaniche impulsive come urti, fino alla formazione di cricche e fessure ecc.
Fattori di esercizio:
- umidità nella massa del cappotto e sulla superficie di giunzione cappotto-parete;
- ponti termici;
- sollecitazioni termiche di breve periodo come gelo e disgelo ecc.;
- sollecitazioni termiche stagionali.
Osservazione
Molti dei fenomeni suddetti interessano anche le normali pareti in muratura. Ma in questo caso, la presenza del cappotto termico, ovvero di un materiale meccanicamente poco consistente, determina dei transitori di degrado piuttosto brevi – mediamente un decennio – contro un trentennio della normale parete in muratura.
Formazione delle muffe
Quando (per qualsiasi motivo) si formano cricche, fessure e cavità (nel cappotto e nella superficie cappotto-parete) si accumula l’umidità permanente che dà luogo alla formazione della muffa.
La muffa si nutre dell’intonaco (lo erode e crea rigonfiamenti e distacchi), danneggia il materiale isolante, diminuisce la resistenza termica dell’involucro e si propaga nella massa del cappotto e della parete.
IL NOTIZIOMETRO