Salva Casa: trovato l'Accordo per la nuova modulistica edilizia

Approvato l’accordo tra Governo, Regioni e Anci sulla modulistica edilizia per l’applicazione delle semplificazioni del DL "Salva Casa"

di Gianluca Oreto - 28/03/2025

Dall'approvazione della Legge n. 105/2024 di conversione del D.L. n. 69/2024 (Decreto Salva Casa), si è molto parlato di semplificazione edilizia, senza che però – almeno finora – le procedure abbiano realmente “atterrato” nella pratica amministrativa quotidiana.

Il motivo è semplice: il Salva Casa, un intervento d’urgenza che ha inciso su un impianto già stratificato come il Testo Unico Edilizia, è piombato in un sistema già operativo, che non ha avuto il tempo materiale di riorganizzarsi. Le difficoltà riscontrate dagli uffici tecnici – da maggio 2024 ad oggi – sono ben note ai professionisti del settore. E non sono bastate le Linee di indirizzo e criteri interpretativi del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti (MIT) o le circolari interpretative delle amministrazioni a chiarire i tanti dubbi aperti.

Verso la piena attuazione: l’intesa in Conferenza Unificata

In questo contesto, l’accordo raggiunto in Conferenza Unificata tra Governo, Regioni e ANCI rappresenta finalmente un punto di svolta. Parliamo della modulistica edilizia necessaria per dare attuazione concreta alle semplificazioni previste dal Decreto Salva Casa. Lo ha sottolineato anche il ministro per la Pubblica Amministrazione, Paolo Zangrillo, definendolo “un traguardo significativo che mette in pratica le semplificazioni previste dalla legge, garantendo un notevole risparmio di tempo per cittadini e professionisti”.

L’intesa si colloca all’interno di un percorso più ampio, promosso dal Dipartimento della Funzione Pubblica, finalizzato a rafforzare l’interoperabilità degli Sportelli Unici per le Attività Produttive (SUAP) e per l’Edilizia (SUE), seguendo le linee guida del MIT pubblicate lo scorso 30 gennaio. Non si tratta quindi di un’iniziativa isolata, ma di un tassello fondamentale all’interno della strategia di semplificazione del PNRR, che punta a snellire 600 procedure entro il 2026 – di cui, ad oggi, ne sono già state semplificate 230.

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