Salva Casa, tolleranze, sanatoria e zone sismiche: come cambia la procedura nella Regione Lazio?
Una nuova circolare regionale fa il punto sulle modalità operative da seguire nelle zone sismiche relativamente alle tolleranze e alle sanatorie
Sanatoria semplificata
Un’attenzione particolare va riservata ai casi di sanatoria ex art. 36-bis, in cui il rilascio del titolo è subordinato alla realizzazione di opere strutturali o alla rimozione di parti non sanabili: in questi casi, è necessaria una ordinaria istanza di autorizzazione sismica secondo le regole generali (artt. 93-94-94-bis).
Infine, se l’intervento è stato realizzato dopo la classificazione sismica del Comune, trova applicazione l’art. 96 del DPR 380/2001, che impone la comunicazione obbligatoria alla Procura della Repubblica.
Nelle zone a bassa sismicità (generalmente zona 3), non è richiesto né il deposito né il rilascio di autorizzazioni sismiche.
La Regione Lazio ha comunicato che l’applicativo OPENGENIO sarà aggiornato per accogliere le nuove funzionalità: l’attivazione sarà notificata tramite avviso pubblico sul portale regionale.
Documenti Allegati
Circolare Regione Lazio 4 aprile 2025, n. 0407168IL NOTIZIOMETRO