#scuolesicure: in Gazzetta la delibera CIPE per la messa in sicurezza di 2.020 edifici scolastici
Sulla Gazzetta Ufficiale n. 222 del 24 settembre 2014 è stata pubblicata la Delibera CIPE 30 giugno 2014, n. 22 recante "Misure di riqualificazione e messa i...
Sulla Gazzetta Ufficiale n. 222 del 24 settembre 2014 è
stata pubblicata la Delibera CIPE 30 giugno 2014, n. 22
recante "Misure di riqualificazione e messa in sicurezza degli
edifici pubblici, sedi di istituzioni scolastiche statali" che
da il via libera definitivo all'assegnazione dei 400 milioni di
euro della delibera Cipe del 30 giugno 2014 con i quali saranno
coperti 2.020 interventi che erano rimasti esclusi dal cosiddetto
"decreto del Fare".
Con la delibera CIPE n. 22/2014 vengono assegnati 400 milioni di euro per l'anno 2015 a favore del Ministero dell'istruzione, università e ricerca per il finanziamento delle misure di riqualificazione e messa in sicurezza delle istituzioni scolastiche statali e il conseguente scorrimento delle graduatorie per la realizzazione di ulteriori interventi finanziabili ai sensi dell'art. 18, comma 8-ter, del decreto-legge n. 69/2013 (decreto del Fare).
Ripartizione regionale delle risorse
Con l'assegnazione ufficiale delle risorse, gli Enti locali potranno finalmente avviare le procedure di gara con pubblicazione delle medesime, ovvero le procedure di affidamento dei lavori. Il mancato affidamento dei lavori entro il 31 dicembre 2014 comporterà la revoca dei finanziamenti. Le risorse derivanti dalle revoche dei finanziamenti saranno riassegnate agli interventi che seguono nell'ordine della graduatoria.
Con la delibera CIPE n. 22/2014 vengono assegnati 400 milioni di euro per l'anno 2015 a favore del Ministero dell'istruzione, università e ricerca per il finanziamento delle misure di riqualificazione e messa in sicurezza delle istituzioni scolastiche statali e il conseguente scorrimento delle graduatorie per la realizzazione di ulteriori interventi finanziabili ai sensi dell'art. 18, comma 8-ter, del decreto-legge n. 69/2013 (decreto del Fare).
Ripartizione regionale delle risorse
Regione | Importo assegnato |
Abruzzo | 23.153.449 |
Basilicata | 9.734.052 |
Calabria | 20.950.860 |
Campania | 3.304.277 |
Emilia Romagna | 11.586.456 |
Friuli Venezia Giulia | 14.991.003 |
Lazio | 21.969.956 |
Liguria | 7.008.434 |
Lombardia | 83.011.381 |
Marche | 9.927.288 |
Moline | 12.270.188 |
Piemonte | 50.362.600 |
Puglia | 30.957.505 |
Sardegna | 26.017.843 |
Sicilia | 50.213.980 |
Toscana | 3.077.617 |
Umbria | 6.469.958 |
Valle d'Aosta | 0 |
Veneto | 14.994.153 |
Totale assegnazioni | 400.000.000 |
Con l'assegnazione ufficiale delle risorse, gli Enti locali potranno finalmente avviare le procedure di gara con pubblicazione delle medesime, ovvero le procedure di affidamento dei lavori. Il mancato affidamento dei lavori entro il 31 dicembre 2014 comporterà la revoca dei finanziamenti. Le risorse derivanti dalle revoche dei finanziamenti saranno riassegnate agli interventi che seguono nell'ordine della graduatoria.
A cura di Gabriele
Bivona
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