Sede municipale di Genova: consolidamento fondazioni con iniezioni di resine GEOSEC

GEOSEC è intervenuta a Genova in Piazza Nievo presso la sede storica dell’Anagrafe del Municipio Nove Levante. L’edificio risalente all’ottocento ha subito nel tempo importanti interventi di ampliamento che hanno generato dei cedimenti differenziali verticali del terreno e tali da richiedere un intervento di consolidamento delle fondazioni per la stabilizzazione dell’edificio.

“L’edificio in effetti presentava delle problematiche dovute a dissesti differenziali verticali che hanno generato fessure talvolta anche importanti su diversi setti murari”, spiega l’Ing. Marco Zerbinati, Progettista dell’intervento. In particolare durante l’ultimo anno è stato effettuato un monitoraggio dello stabile mediante fessurimetri, al fine di meglio definire l’evoluzione del quadro fessurativo esistente.

Consolidamento fondazioni sede municipale di Genova: l’intervento mediante iniezioni di resine

In una prima fase dell’intervento GEOSEC di consolidamento delle fondazioni, sono state eseguite iniezioni di malta consolidante a base di calce idraulica iniettata direttamente nella fascia fondale della muratura ammalorata che si sviluppava in superficie per circa 135 mt lineari.

Una seconda fase ha previsto iniezioni di resine espandenti eseguite su 2 e 3 livelli di profondità al fine di raggiungere e consolidare lo strato di terreno fino a circa 4 mt di profondità così da interessare tutto il bulbo delle pressioni. Nello schema seguente sono rappresentate le diverse aree e fasi di lavoro.

La tecnologia brevettata e mini invasiva GEOSEC, mediante l’iniezione mirata e controllata di resine espandenti, è in vantaggiosamente grado di consolidare in maniera ottimale volumi di terreno cedevole agendo con efficacia e in tempi rapidi.  Il metodo brevettato SEE&SHOOT® di GEOSEC si è rivelato infatti la scelta tecnologica migliore per intervenire su uno stabile che necessitava un consolidamento mirato ed omogeneo nel terreno di fondazione.

Tutte le fasi di consolidamento del terreno sono state condotte mediante il controllo (prima, durante e dopo) della tomografia della resistività elettrica 4D. Questa tecnologia geofisica avanzata ha permesso in fase preventiva di individuare vuoti e anomalie presenti nel terreno cedevole, ovvero di definire in modo mirato il progetto delle iniezioni giusto dove serve ed inoltre di guidare, con la massima precisione, le iniezioni di resina espandente fino al risultato atteso. Successivamente, grazie ad una serie di prove penetrometriche opportunamente definite, si sono avuti riscontri anche sulle prestazioni meccaniche del terreno nelle zone consolidate, abbinando parametri geofisici e geotecnici per la migliore precisione di intervento. 

In particolare la tomografia della resistività elettrica è una evoluta indagine geofisica che consente misure ripetitive e tali da elaborare immagini sequenziali del terreno prima, durante e alla fine del consolidamento con resine. Il confronto delle immagini ottenute in corso d’pera permette di evidenziare le variazioni dei parametri misurati e dunque di esprimere valutazioni sugli effetti delle iniezioni nel terreno.

Questa metodologia di GEOSEC abbinata alle iniezioni di resine espandenti è davvero unica nel suo genere, ideata e sviluppata dall’azienda che ha permesso di rivoluzionare il settore di riferimento dei consolidamenti dei terreni.

Conclusioni tecniche

L’intervento di consolidamento del terreno su cui poggiano le fondazioni, ha raggiunto l’obiettivo atteso e che si concretizza in un soddisfacente livello di omogenizzazione dei volumi del terreno trattati rispetto a quelli stabili e limitrofi secondo l’insegnamento del brevetto. Inoltre tutte le lavorazioni GEOSEC sono state eseguite a fasi alterne e così da poter permettere il regolare svolgimento delle mansioni all’interno dell’edificio con il minimo disagio e la totale sicurezza per gli occupanti.

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