Sismabonus-acquisti, no alla detrazione senza rogito entro il 31 dicembre 2024
Nonostante il Fisco abbia chiarito che il bonus opera anche per immobili non completati alla data di scadenza, la Cassazione ha stabilito che il preliminare non basta per farlo maturare
Lo stesso vale per gli immobili non finiti
La conferma della Cassazione, infine, aiuta altresì a comprendere come muoversi nel caso in cui questi 4 mesi non siano sufficienti a terminare la totalità degli interventi sull’immobile compravenduto.
Nel precedente articolo citato in apertura, infatti, nel commentare il via libera del Fisco all’acquisto con Sismabonus-acquisti di immobili non finiti al 31 dicembre 2024, si rilevava comunque la necessità di avere in mano entro detta data il rogito definitivo.
Ciò perché, per quanto con la Risoluzione n. 14/2024 l’Agenzia abbia confermato che l’ultimazione dei lavori non assume rilievo rispetto alla scadenza della detrazione, è stato comunque specificato che vi è da un lato la necessità di completare entro l’anno i lavori strutturali, e dall’altro di aver comunque legalmente ultimato la compravendita.
In definitiva, questi ultimi 4 mesi possono rappresentare una sfida complessa, e commettere errori proprio adesso può far sfumare del tutto il bonus prospettato (con rischio anche di contenzioso), cosicché ogni caso va considerato nella sua specificità, incrociando l’orientamento della Cassazione con quello del Fisco, e calando tali elementi nella praticità tecnica del singolo cantiere.
A cura di Cristian
Angeli
ingegnere esperto di agevolazioni fiscali applicate
all’edilizia
www.cristianangeli.it
Documenti Allegati
Sentenza Corte di Cassazione 26 luglio 2024, n. 30723IL NOTIZIOMETRO