Smart Social Housing: l'ERP come Catalizzatore del Rinnovamento Urbano
Sostenibilità, innovazione tecnologica, dimensione comunitaria e flessibilità sono i quattro pilastri dell'Edilizia Reisdenziale Pubblica. Diamo uno sguardo al futuro dell'abitare sociale
Modelli di Co-housing e Cogestione
Il co-housing rappresenta un'evoluzione significativa nel modo di concepire l'abitare sociale. Questo approccio si basa sulla combinazione di spazi privati e aree comuni, progettati per favorire l'interazione e la collaborazione tra residenti. Nel contesto ERP, i modelli di co-housing si caratterizzano per:
- Spazi condivisi multifunzionali: aree comuni come cucine collettive, lavanderie, spazi di lavoro e luoghi di aggregazione che favoriscono l'interazione sociale
- Gestione partecipata: coinvolgimento diretto degli abitanti nelle decisioni riguardanti gli spazi comuni e i servizi condivisi
- Economia della condivisione: sviluppo di sistemi di mutuo aiuto e condivisione di risorse tra residenti
- Sostenibilità integrata: promozione di pratiche sostenibili attraverso la gestione collettiva delle risorse
La cogestione si configura come modello operativo che responsabilizza gli abitanti nella cura e nell'amministrazione degli spazi abitativi. Questo approccio prevede:
- Definizione chiara di ruoli e responsabilità tra ente gestore e residenti
- Creazione di comitati di gestione partecipata
- Formazione specifica per i residenti coinvolti nella cogestione
- Strumenti di monitoraggio e valutazione condivisi
Altre esperienze internazionali dimostrano come i modelli di co-housing e cogestione non solo ottimizzino l'efficienza abitativa, ma favoriscano anche lo sviluppo di comunità più coese, resilienti e sostenibili. In città come Copenhagen e Vienna, progetti di co-housing hanno trasformato gli spazi abitativi in luoghi di condivisione, dove i residenti collaborano attivamente nella gestione delle risorse e nella cura degli spazi comuni. Questa forma di abitare condiviso non solo riduce i costi di manutenzione e migliora l'efficienza energetica, ma promuove anche una forte coesione sociale. Gli abitanti, partecipando direttamente alle decisioni che riguardano la gestione e l'organizzazione delle strutture, sviluppano un senso di appartenenza e responsabilità collettiva.
La cogestione, implementata in molti progetti di edilizia residenziale pubblica, coinvolge i residenti non solo nella gestione operativa degli spazi, ma anche nella definizione di priorità per il miglioramento degli edifici e dei servizi. Questo approccio partecipativo ha dimostrato di essere particolarmente efficace nel rafforzare la resilienza delle comunità di fronte a crisi economiche e sociali. Le esperienze di Parigi e Amsterdam, ad esempio, mostrano come la cogestione permetta di affrontare in modo più efficace le problematiche legate alla morosità, alla manutenzione degli edifici e alla sicurezza, promuovendo allo stesso tempo un ambiente inclusivo e partecipativo.
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