Sostituzione caldaia: quando spetta il Bonus Mobili?

L'intervento di sostituzione della caldaia può consentire di usufruire delle detrazioni per l'acquisto di arredi ed elettrodomestici. Ecco in quale caso

di Redazione tecnica - 20/09/2024

L’intervento di sostituzione della caldaia dà diritto al Bonus Mobili, oppure l’accesso alla detrazione per l’acquisto di arredi ed elettrodomestici è precluso?

La risposta non è univoca, perché dipende dalla tipologia di detrazione utilizzata per la sostituzione della caldaia.

Sostituzione caldaia: quale detrazione usare per accedere al Bonus Mobili?

A spiegarlo è Fisco Oggi in risposta a un contribuente che vuole sapere se possa accedere alle agevolazioni fiscali al 50% per l’acquisto di mobili ed elettrodomestici per un importo massimo di 5mila euro nel 2024.

Al momento, sono due le tipologie di detrazioni che possono essere richieste per la sostituzione della caldaia:

  • il c.d. “Bonus Casa”, che tra gli interventi elencati al comma 1 dell’articolo 16-bis del Tuir indica anche quelli di “manutenzione straordinaria”, che annovera appunto anche la sostituzione della caldaia;
  • il c.d. “Ecobonus” previsto dall’articolo 1, comma 347, della legge n. 296/2006 che riguarda la sostituzione di impianti di climatizzazione invernale con impianti dotati di caldaie a condensazione e contestuale messa a punto del sistema di distribuzione.

Soltanto nel primo caso sarà possibile per il contribuente richiedere anche il Bonus Mobili. Introdotta con l'art. 16, comma 2, del D.L. n. 63/2013, l’agevolazione permette di detrarre il 50% delle spese sostenute per l’acquisto di mobili e di grandi elettrodomestici finalizzati all’arredo dell’immobile oggetto di interventi di recupero del patrimonio edilizio disciplinati dall’art. 16-bis del TUIR e quindi ai beneficiari del Bonus Casa.

Come più volte affermato dal Fisco, costituiscono presupposto per accedere al bonus Mobili gli interventi di recupero del patrimonio edilizio (eseguiti su singole unità immobiliari abitative), ammessi alla detrazione di cui all’art. 16-bis del Tuir se si configurano almeno come interventi di “manutenzione straordinaria”.

Da questo punto di vista, come specificato nella Circolare dell’Agenzia delle Entrate n. 3/2016, risposta 1.5, la sostituzione della caldaia, rappresenta un intervento finalizzato alla sostituzione di una componente essenziale dell’impianto di riscaldamento, per cui è riconducibile alla manutenzione straordinaria e quindi permetterà di accedere anche al Bonus Mobili.

Se invece la sostituzione della caldaia viene agevolata tramite Ecobonus, non sarà possibile utilizzare il Bonus Mobili.

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