Spese di progettazione: ok alla richiesta di finanziamento

Approvato il modello per la presentazione delle istanze di contributo da parte degli enti locali per le spese di progettazione 2024. Ecco quando e come fare domanda

di Redazione tecnica - 21/11/2023

È stato approvato, con il Decreto del Ministero dell’Interno 8 novembre 2023, il modello per la presentazione, da parte dei Comuni, dell’istanza di accesso al contributo relativo all’annualità 2024, per il finanziamento di spese di progettazione, come definite dall’art. 41 del Codice dei Contratti Pubblici (d.Lgs. n. 36/2023), relativa ad interventi di messa in sicurezza del territorio a rischio idrogeologico, di messa in sicurezza ed efficientamento energetico delle scuole, degli edifici pubblici e del patrimonio dell’ente, nonché per investimenti di messa in sicurezza di strade, ponti e viadotti.

Contributo spese di progettazione: ok alla presentazione delle domande

Possono richiedere il contributo a copertura della spesa per i livelli di progettazione previsti dalla nuova norma (con cui viene eliminato il lievllo di progettazione definitiva)  i comuni, le province, le città metropolitane, le comunità montane, le comunità isolane e le unioni di comuni, presentando domanda sulla piattaforma Gestione linee di finanziamento (GLF), integrata nel sistema di Monitoraggio delle opere pubbliche (MOP) del Ministero dell’economia e delle finanze. La richiesta dovrà essere presentata previsa iscrizione al MOP.

L’istanza per l’anno 2024 va presentata dal 1° dicembre 2023 fino alle 23:59 del 15 gennaio 2024, a pena di decadenza. La richiesta di contributo deve essere riferita ad una «nuova» progettazione, mentre non si può presentare istanza per progettazioni già affidate. Rientrano entrano nella definizione di «nuova» progettazione anche le gare avviate dopo il 15 gennaio 2024 e prima dell’adozione del decreto interministeriale di cui al comma 53 dell'art. 1 della legge n. 160/2019. Il contributo sarà attribuito tenendo conto dell'ordine prioritario previsto da questa stessa norma.

Qualora l'entità delle richieste pervenute dovesse superare l'ammontare delle risorse disponibili, l'attribuzione del contributo sarà effettuata nel rispetto di quanto previsto dai commi 54 e 55 dello stesso art. 1 della legge n. 160/2019.

Per l’erogazione del contributo in esame è sempre richiesta l’acquisizione di un codice identificativo di gara (CIG) ordinario, mentre non è poossibile utilizzare lo smart-CIG.

Inoltre non possono presentare la richiesta gli enti locali beneficiari dello stesso contributo nel biennio 2022-2023, che non abbiano dimostrato, tramite i sistemi di monitoraggio di cui al comma 57, di aver completato le relative attività di progettazione.

Richieste di chiarimenti non contenute nel manuale predisposto dalla Ragioneria Generale dello Stato possono essere trasmesse con le seguenti modalità:

  • informazioni sulle funzioni della piattaforma GLF-MOP: inviando richiesta attraverso il sistema di Ticket della BDAP MOP al seguente link; il servizio sarà garantito fino alle ore 18:00 del 15 gennaio 2024;
  • chiarimenti sui CUP al seguente link;
  • precisazioni di carattere esclusivamente amministrativo possono essere trasmesse a questa mail.

 

© Riproduzione riservata

Documenti Allegati