Agenzia delle entrate: Sondaggio su onorosità degli adempimenti richiesti ai contribuenti
L'Agenzia delle Entrate con una nota dell'1 ottobre scorso inviata dal direttore delle Entrate, Attilio Befera, alle organizzazioni di rappresentanza del mon...
L'Agenzia delle Entrate con una nota dell'1 ottobre scorso
inviata dal direttore delle Entrate, Attilio Befera, alle
organizzazioni di rappresentanza del mondo industriale, agricolo,
artigiano, professionale e finanziario (spicca la mancanza tra i
destinatari delle rappresentanze nazionali delle professioni
tecniche) avente come oggetto "Rilevazione degli adempimenti
richiesti ai cittadini/contribuenti" comunica che il gruppo di
lavoro costituito lo scorso mese di luglio ha portato a termine il
monitoraggio degli adempimenti richiesti ai
contribuenti.
Il numero totale, comprese dichiarazioni, pagamenti, opzioni e trasmissione di dati, è molto elevato: ben 108 voci diverse. Il passo successivo è, adesso, quello di semplificare gli adempimenti non indispensabili o addirittura inutili riducendo così i costi a carico di cittadini e imprese.
Nella nota, il direttore dell'Agenzia delle Entrate Attilio Befera precisa che "L'azione dell'Agenzia, ancor più in una situazione di complessità e difficoltà interpretative del sistema fiscale, deve essere guidata da principi di equilibrio, misura e ragionevolezza" e aggiunge che "L'amministrazione finanziaria deve essere in grado di saper ascoltare fino in fondo le ragioni dei contribuenti".
Al fine di assicurare una rapida istruttoria delle proposte, le risposte delle associazioni dovranno arrivare all'Agenzia delle Entrate entro il 19 ottobre all'indirizzo di posta elettronica dc.ammpc.spc@agenziaentrate.it e nel giro di qualche settimana si potrà arrivare al provvedimento taglia-adempimenti.
In allegato la nota dell'Agenzia delle Entrate ed il file con i 108 adempimenti individuati, la loro descrizione, la relativa norma di riferimento e la prassi.
Il numero totale, comprese dichiarazioni, pagamenti, opzioni e trasmissione di dati, è molto elevato: ben 108 voci diverse. Il passo successivo è, adesso, quello di semplificare gli adempimenti non indispensabili o addirittura inutili riducendo così i costi a carico di cittadini e imprese.
Nella nota, il direttore dell'Agenzia delle Entrate Attilio Befera precisa che "L'azione dell'Agenzia, ancor più in una situazione di complessità e difficoltà interpretative del sistema fiscale, deve essere guidata da principi di equilibrio, misura e ragionevolezza" e aggiunge che "L'amministrazione finanziaria deve essere in grado di saper ascoltare fino in fondo le ragioni dei contribuenti".
Al fine di assicurare una rapida istruttoria delle proposte, le risposte delle associazioni dovranno arrivare all'Agenzia delle Entrate entro il 19 ottobre all'indirizzo di posta elettronica dc.ammpc.spc@agenziaentrate.it e nel giro di qualche settimana si potrà arrivare al provvedimento taglia-adempimenti.
In allegato la nota dell'Agenzia delle Entrate ed il file con i 108 adempimenti individuati, la loro descrizione, la relativa norma di riferimento e la prassi.
A cura di Gabriele
Bivona
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