Geologi, Pubblicato il Regolamento per la designazione dei componenti i Consigli di disciplina territoriali e nazionali
Sul Bollettino Ufficiale del Ministero della Giustizia n. 23 del 15 dicembre 2012 è stato Pubblicato il "Regolamento per la designazione dei componenti i Con...
Sul Bollettino Ufficiale del Ministero della Giustizia n. 23 del 15
dicembre 2012 è stato Pubblicato il "Regolamento per la
designazione dei componenti i Consigli di disciplina territoriali e
nazionali dell'Ordine dei Geologi, a norma dell'articolo 8, comma
3, del Decreto del Presidente della Repubblica del 7 agosto 2012,
n. 137".
E' questo, dopo il Decreto Parametri Giudiziari, la seconda tappa della complessa e talora discussa vicenda sulla riforma delle professioni. E' in dirittura di arrivo il Decreto Parametri per le opere Pubbliche a completare, ancorché non definitivamente, la prima fase dell'intero percorso di riforma cui seguiranno, entro l'estate 2013, il Regolamento per l'Aggiornamento Professionale Continuo e il Codice Deontologico.
E' un buon traguardo il cui significato travalica il complesso della normativa. Una categoria che si rispetti autogoverna anche i provvedimenti disciplinari. Non solo, l'impianto generale è stato condiviso con le altre professioni tecniche; un risultato non scontato che fa ben sperare per il futuro in cui, sempre più, sarà necessario un raccordo fra tutti noi.
Giova ricordare però che una categoria che si rispetti è capace e determinata nel perseguire e punire gli illeciti disciplinari. Gli Ordini Regionali ed il Consiglio Nazionale hanno il compito ed il dovere di far crescere la categoria in termini etici ma i Consigli di Disciplina Regionali e Nazionale non dovranno sottrarsi al loro dovere di fare rispettare le norme. Non sono, né saranno ammesse autolimitazioni.
La norma transitoria, pensata in ragione delle prossime scadenze elettorali e quindi del rinnovo di molti Ordini Regionali, consente di aspettare l'insediamento dei nuovi Consigli per la designazione e la nomina dei Consigli di Disciplina regionali.
Ci attende un anno, il 2013, di lavoro per mettere a punto la macchina ma siamo certi che tutti comprenderanno l'importanza di non sbagliare.
di Vittorio d'Oriano, Vice Presidente Consiglio Nazionale Geologi
E' questo, dopo il Decreto Parametri Giudiziari, la seconda tappa della complessa e talora discussa vicenda sulla riforma delle professioni. E' in dirittura di arrivo il Decreto Parametri per le opere Pubbliche a completare, ancorché non definitivamente, la prima fase dell'intero percorso di riforma cui seguiranno, entro l'estate 2013, il Regolamento per l'Aggiornamento Professionale Continuo e il Codice Deontologico.
E' un buon traguardo il cui significato travalica il complesso della normativa. Una categoria che si rispetti autogoverna anche i provvedimenti disciplinari. Non solo, l'impianto generale è stato condiviso con le altre professioni tecniche; un risultato non scontato che fa ben sperare per il futuro in cui, sempre più, sarà necessario un raccordo fra tutti noi.
Giova ricordare però che una categoria che si rispetti è capace e determinata nel perseguire e punire gli illeciti disciplinari. Gli Ordini Regionali ed il Consiglio Nazionale hanno il compito ed il dovere di far crescere la categoria in termini etici ma i Consigli di Disciplina Regionali e Nazionale non dovranno sottrarsi al loro dovere di fare rispettare le norme. Non sono, né saranno ammesse autolimitazioni.
La norma transitoria, pensata in ragione delle prossime scadenze elettorali e quindi del rinnovo di molti Ordini Regionali, consente di aspettare l'insediamento dei nuovi Consigli per la designazione e la nomina dei Consigli di Disciplina regionali.
Ci attende un anno, il 2013, di lavoro per mettere a punto la macchina ma siamo certi che tutti comprenderanno l'importanza di non sbagliare.
di Vittorio d'Oriano, Vice Presidente Consiglio Nazionale Geologi
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